La seconda semifinale femminile degli Us Open vedeva opposte la nuova numero uno al mondo Angelique Kerber e la rediviva Caroline Wozniacki. Tredicesima sfida tra le due giocatrici con la tedesca avanti 7 a 5 nei precedenti anche se non si sono mai affrontate a livello slam.
Ancora una volta si è imposta la teutonica col punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 29 minuti di gioco. Parte subito fortissimo Kerber che si porta avanti 4-0 nel primo set con un gioco molto aggressivo e anche grazie a qualche errore di troppo della danese troppo contratta. Nel quinto game Wozniacki si ritrova sotto 15-40 e come nel match contro la Kuznetsova si rialza con carattere aumentando la propria incisività nei colpi. Sopra 4-3 la tedesca torna ad essere più attenta e a spingere meglio mancando prima due set point nel nono game per poi chiudere 6-4 grazie ad un errore di rovescio della danese.
Anche nella seconda frazione Kerber inizia fortissimo andando avanti addirittura 5-1 tra difese estreme e ottimi attacchi, con qualche gratuito in più dell’avversaria. Piccolo calo della teutonica da questo momento che concede 8 punti consecutivi ma nel nono game torna all’attacco e ottiene nuovamente il break chiudendo set e match con l’ennesimo errore Caroline. Nel complesso un buon match caratterizzato dalla cattiva partenza in entrambi i set dell’ex numero uno al mondo, che ha giocato una discreta partita con qualche errore di troppo soprattutto a rete. Molto solida invece la Kerber e libera da pressione sapendo già di essere la nuova numero 1 al mondo, la 22esima giocatrice a raggiungere questo traguardo e la seconda tedesca dopo Steffi Graf.
Nella sua prima finale agli US Open Angelique Kerber affronterà la sorpresa del torneo Karolina Pliskova alla prima finale slam. La tedesca è avanti 4-3 nei precedenti ma ha perso molto nettamente l’ultima volta nella finale di Cincinnati qualche settimana fa.