Us Open, ora si fa sul serio. Dopo il secondo lunedì si entra nella fase caldissima del torneo, il tabellone maschile è ora allineato ai quarti di finale. Negli ultimi quattro ottavi di finale, quelli della parte bassa del tabellone, le sorprese non sono arrivate. Nel primo match della sessione diurna Juan Martin Del Potro ha sfruttato il ritiro di un Dominic Thiem claudicante, a seguire arrivano i successi di Stan Wawrinka, che fa di tutto per complicarsi il match ma alla fine elimina la sorpresa Ilya Marchenko concedendogli in dono il terzo set, e di Kei Nishikori che atterra il gigante croato Ivo Karlovic. In sessione serale sull’Arthur Ashe, un Andy Murray di lusso spazza via le velleità del bulgaro Grigor DImitrov lasciandogli appena 5 game.
Forse è un po’ di fortuna che paga qualche debito a Juan Martin Del Potro: la “Torre di Tandil” deve stare in campo solo per un set e scampoli di secondo set per accedere ai quarti di finale sfruttando il ritiro di Dominic Thiem sul punteggio di 6-3 3-2 in suo favore. La partita ha ben poco da raccontare se non che era stato Del Potro a chiedere per primo il trainer alla fine del primo set per qualche problema alla spalla destra. Poi però è Thiem, che come raccontato da lui stesso in conferenza stampa, aveva già avvertito problemi al ginocchio nel corso della settimana ed è costretto a ritirarsi. “Delpo” torna ai quarti di finale a New York dopo 4 anni ed è già sicuro di rientrare in top-100 (anche se questo sarebbe stata solo una questione di tempo). Per lui ai quarti c’è Stan Wawrinka.
Uno Stan Wawrinka che continua il suo percorso a corrente alternata battendo per 6-4 6-1 6-7(5) 6-3 l’ucraino Ilya Marchenko. Nel terzo set lo svizzero ha la chance per chiudere il match servendo sul 5-3 ma spreca. Da lì alla fine del set, poi inevitabilmente vinto da Marchenko, c’è in campo una versione davvero brutta del due volte campione Slam che sbaglia anche i colpi, per lui, più facili. A inizio quarto, dopo essere stato breakkato nel terzo game, lo svizzero frantuma una racchetta scaricando tutta la tensione nervosa: “E’ un brutto gesto ma avevo bisogno di scuotermi e scaricare un po’ di rabbia”, dice e da lì ricomincia a giocare fino a chiudere il match. Nei quarti il re- match di secondo turno a Wimbledon quando, un po’ a sorpresa, si impose l’argentino in quattro set.
Un Kei Nishikori di lusso centra i quarti di finale sconfiggendo 6-3 6-4 7-6(4) il croato Ivo Karlovic. Alla vigilia ci si aspettava un match ben più duro per il nipponico che era sotto 2-1 nei precedenti contro il gigante croato che in passato gli aveva dato più che qualche problema. Nel secondo lunedì newyorkese invece Nishikori gioca un match perfetto soprattutto in risposta mostrando tanto del suo talento: rapidità impressionante, risposte d’incontro e pallonetti chirurgici hanno scalfito un Karlovic che si sveglia dopo un’ora e mezza e sotto di due set. Nel terzo il giapponese è costretto ad annullare due set point sotto 4-5 15-40 ma lo fa ancora con gran classe. Molto emozionante il tie-break con Kei che sale 6-0, Ivo torna sotto fino al 6-4 ma il giapponese ha il guizzo necessario per chiudere set e incontro e raggiungere in quarti Andy Murray.
In realtà è Andy Murray che raggiunge ai quarti Nishikori disputando l’ultimo match dei quattro ottavi di finale in sessione serale. Il bi-campione olimpico britannico sfodera una prestazione davvero convincente e abbatte il bulgaro Grigor Dimitrov con il punteggio di 6-1 6-2 6-2: il match dura praticamente un game quando Dimitrov si offre subito due palle break, ma senza sfruttarle. Poi il bulgaro, che ha dato segnali di ripresa nell’ultima parte di stagione e che in palleggio sembrava essere partito alla pari con Murray, è non pervenuto. Nei precedenti con Nishikori lo scozzese è avanti 7-1 con l’unica sconfitta patita nel Round Robin delle Atp Finals nel 2014.
Oggi in campo i primi due quarti di finale della parte alta del tabellone: non prima delle 19:00 italiane Pouille-Monfils e secondo match della sessione serale (a partire dalle 01:00) Djokovic contro Tsonga.
Ottavi di finale:
[WC] J. Del Potro bt. [8] D. Thiem 6-3 3-2 rit.
[3] S. Wawrinka bt. I. Marchenko 6-4 6-1 6-7(5) 6-3
[6] K. Nishikori bt. [21] I. Karlovic 6-3 6-4 7-6(4)
[2] A. Murray bt. [22] G. Dimitrov 6-1 6-2 6-2
