Us Open a porte chiuse? Una ipotesi assolutamente da non scartare. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Telegraph, la Usta farà di tutto per non spostare sia la data sia la sede del torneo, previsti dal 31 agosto al 13 settembre in quel di New York. Per questo si sta facendo largo l’ipotesi di giocare a porte chiuse anche per venire incontro a sponsor e tv che preferirebbero comunque mantenere la sede originaria di New York, allontanando di fatto l’ipotesi emersa di poter giocare in inverno al caldo di Indian Wells. Una stagione tennista che, al momento, non riprenderà prima della seconda metà di luglio e che ha visto la cancellazione di Wimbledon oltre che dello spostamento del Roland Garros da fine maggio a fine settembre. Intanto l’impianto di Flushing Meadows, a New York, è in questi giorni utilizzato come ospedale per ospitare 350 posti letti.
Tennis, Us Open 2020: da non scartare l’ipotesi porte chiuse
Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo