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Johan Nikles ha vissuto una vera e propria, nonché inaspettata, disavventura durante l’ultima settimana. Dopo essere uscito di scena agli ottavi di finale del Challenger di Amersfoort 2021, uno scommettitore britannico ha minacciato di morte il tennista svizzero e la sua famiglia, chiedendo con veemenza del denaro. Lo scommettitore in questione ha inveito contro Nikles tramite i social network, accusandolo di non essersi impegnato abbastanza contro Lukas Rosol ed esternando parole al veleno. Di seguito le minacce all’atleta elvetico: “Grazie per aver distrutto la mia vita. Restituiscimi i soldi o troverò te e la tua famiglia. Hai due giorni, oppure visiterò la tua famiglia in Svizzera con i miei amici britannici. Due giorni, 2000 euro: ecco il mio IBAN. Non è uno scherzo, sono serio, hai due giorni. Quando giochi come un truffatore, allora devi aspettarti una punizione“. Parole che mai dovrebbero riguardare lo sport e che, grazie alle denunce di Nikles e tanti altri colleghi, potrebbero essere sempre meno frequenti.
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