Giorgio Di Palermo - Foto Sportface
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L’Assemblea straordinaria di scena nella Sala Conferenze del palazzo delle piscine del CONI a Roma ha dato la sua sentenza: Giorgio Di Palermo è il nuovo Presidente del Comitato Regionale del Lazio. Il rappresentate dei giocatori per l’Europa nel Board dell’ATP, uno dei dirigenti più stimati del tennis mondiale, prende il posto del dimissionario Roberto Commentucci che aveva dovuto abbandonare la carica per cause di forza maggiore. Candidato unico, Di Palermo ha ottenuto 195 voti (su 203) e ha poi annunciato che a Indian Wells rassegnerà le dimissioni all’ATP per concentrarsi al 100% sul suo nuovo ruolo e su quello nell’ufficio organizzativo e grandi eventi della FIT che svolgerà di pari passo.
LE PAROLE DI DI PALERMO – Così il neo Presidente romano all’Assemblea straordinaria: “Sono nato nell’epoca del boom di questo sport in una scuola tennis degli anni Settanta. Lavoro nel tennis da una vita, all’inizio per gli Internazionali d’Italia, poi nell’ATP. Binaghi, Presidente FIT, mi ha offerto un ruolo nel settore organizzativo e mi ha chiesto di diventare Presidente del CR Lazio. È un onore, quasi un ritorno a casa. Sono contento di lavorare con gente appassionata e competente: bisogna sviluppare nuovo interesse in un pubblico che sia sempre più giovane ed entusiasta. Cercheremo di aumentare l’attività a disposizione dei giovani, il CR Lazio è un ente di servizi, servizi che proveremo a rendere all’altezza delle aspettative nel miglior modo possibile. La squadra sarà dinamica, ci farà piacere essere presenti alle varie manifestazioni e discutere diversi progetti imparando anche dagli altri. Sono particolarmente felice ed emozionato, spero di essere all’altezza delle vostre aspettative e dei vostri programmi“. Eletti anche gli otto Consiglieri che lavoreranno al suo fianco: Marco Graziotti (Vice Presidente Vicario), Massimiliano Brocchi (Vice Presidente), Silvia Torrani (Segretario), Alberto Cenci, Marco Rossolino, Massimo Vellini, Massimiliano Meschini ed Alessandro Prudente.
IL SALUTO DI COMMENTUCCI – Dispiaciuto per le dimissioni ma fiducioso per il futuro del Comitato, Roberto Commentucci ha dichiarato: “Sono qui per dirvi grazie e chiedervi scusa. Avevamo iniziato un percorso insieme una quindicina di mesi fa con tanta fiducia anche da parte di gente che non conoscevo. Mi scuso per non aver potuto concludere il percorso avviato. Vi ringrazio, è stato uno dei periodi più belli e stimolanti della mia vita. Sono felice di quello che abbiamo fatto insieme e sono convinto che il lavoro andrà avanti con standard qualitativi ancora più elevati. Vi auguro ogni bene: questa è una grandissima regione con grandissime potenzialità. Sarò sempre al vostro fianco“.