Arriva il verdetto per Jenson Brooksby. Il tennista americano non si era fatto trovato a ben tre controlli anti doping nel giro di 12 mesi. La decisione del tribunale indipendente, confermata dall’ITIA (International Tennis Integrity Agency, è stata di 18 mesi di squalifica a partire dal 5 luglio 2023 fino al 5 gennaio 2025. Ecco il comunicato dell’ITIA: “Il tribunale indipendente, istituito da Sport Risoluziones, si è riunito il 10 ottobre ascoltando il giocatore e i testimoni, tra cui l’ufficiale di controllo antidoping (DCO) coinvolto nel secondo test mancato. Brooksby ha affermato che il primo e il terzo test mancato fossero veri, ma non il secondo. Dopo aver esaminato le prove, il tribunale ha deciso che la colpa del tennista fosse grave e ha affermato che il DCO avesse adottato tutte le misure per localizare Brooksby. Il giocatore è stato negligente non rendendosi disponibile nella fascia oraria desiderata. La decisione è stata quella di comminare una squalifica di 18 mesi, a partire dal 5 luglio 2023 fino al 5 gennaio 2023, per il giocatore. Brooksby avrà 21 giorni per presentare un ricorso contro il Tribunale Arbitrale dello Sport”.