“A marzo ho vissuto un momento brutto, dall’altra parte ho trovato una persona che faceva muro senza aiutarmi. Ogni cosa che chiedevo veniva respinta al mittente, alla fine ho preso coraggio e ho deciso di cambiare”. Così Lorenzo Sonego, in un’intervista al Corriere dello Sport, ha raccontato la separazione da Arbino. Ora, Fabio Colangelo, che faceva già parte del suo team, è il suo nuovo head coach: “Tutto il team è rimasto con me, mi sono stati vicini e mi hanno fatto tornare la voglia di godermi le partite. Fabio mi piace perché siamo simili dal punto di vista umano”.
“La seconda parte di 2024 è stata positiva, nonostante qualche sconfitta di troppo ho portato a casa un trofeo (a Winston-Salem, ndr). La rincorsa al best ranking? So benissimo che per arrivare a certi livelli è necessario lavorare su tanti aspetti – ha aggiunto il tennista torinese –. Ho molta fiducia in quello che mi dice Fabio, lavoro giorno e notte per migliorare. Sono sempre una positiva, anche se adesso è più difficile rispetto a quando giocavo nei Challenger. Sento maggiormente la pressione, ma allo stesso tempo conosco meglio me stesso”.
Infine, sugli obiettivi per il futuro: “Senza dubbio voglio tornare in Coppa Davis, lavorerò per esserci e rivivere quelle emozioni che solo in Nazionale sono possibili. Voglio tornare a indossare la maglia azzurra. Nel 2025 voglio raggiungere la semifinale di uno Slam”.