Jannik Sinner ha iniziato al meglio il Masters 1000 di Indian Wells 2022, battendo in scioltezza Laslo Djere (6-3 6-3). Un bel riscatto per l’altoatesino, uscito sconfitto dagli ultimi due precedenti contro il serbo, che dà fiducia in questo nuovo ciclo appena iniziato con il tecnico Simone Vagnozzi, dopo sette anni sotto la guida di Riccardo Piatti. “Ho provato a mettere in pratica qualcosa di nuovo – ha detto a Ubitennis l’altoatesino -. Sicuramente il percorso è lungo e stiamo lavorando tanto anche per la qualità, che è la cosa più importante. Certe cose funzionano abbastanza bene, certe le devo ancora migliorare, è abbastanza logico. Quando abbiamo iniziato c’era anche un po’ di sole che poi è andato via, quindi posso anche essere contento della mia prestazione, anche perché con lui non ci avevo mai vinto“.
Ora testa al prossimo match, dove affronterà il francese Benjamin Bonzi, che ha eliminato Lorenzo Sonego nel secondo turno. “È un giocatore tosto perché di rovescio tira piatto e col servizio è abbastanza solido – ha detto il ventenne azzurro, che si era imposto nell’unico precedente con il transalpino al Roland Garros 2020 -. Lo devi battere tu. Rispetto a Parigi sarà una partita diversa, domani cercherò di prepararla al meglio e poi vediamo“.