Jannik Sinner, nuovo numero uno del mondo, ha rilasciato un’intervista all’Associated Press per commentare lo storico traguardo raggiunto: “Sono nel bel mezzo della stagione, quindi niente festa. Si tratta di un grande risultato che prima o poi festeggerò con i miei cari, ma adesso ci sono tanti tornei importanti in arrivo, come Wimbledon“.
L’azzurro non ha però nascosto il suo entusiasmo: “Ovviamente sono davvero contento: è un sogno che si è realizzato. Adesso però si presentano nuove sfide“. Sinner è infatti consapevole che d’ora in poi tutti i suoi avversari avranno ancora più voglia di batterlo: “Gli altri non hanno più niente da perdere, mentre io tutto. E’ proprio questa però la parte emozionante che mi piace. Nei prossimi mesi voglio imparare ad essere più imprevedibile in campo“.
“A inizio anno ci eravamo detti di andare a caccia e di vedere cosa poter catturare. Ora è lo stesso. Ogni torneo rappresenta un’opportunità per mostrare qualcosa di nuovo e vincere il più possibile. Ma senza dimenticare il processo perché a volte le sconfitte servono per diventare un giocatore migliore – ha aggiunto Sinner, che infine ha parlato di Novak Djokovic – Mi auguro che torni al più presto. Sarebbe dura non averlo a Wimbledon e spero che in qualche modo riesca a giocare“.
