Jannik Sinner ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione dei Supertennis Awards a Milano, toccando vari temi: “Nel 2023 Matteo Berrettini ci ha dato una grande energia fuori dal campo: mi ha fatto sentire male non vedere il suo nome nel libro della Coppa Davis. Si è creato un grande legame quando abbiamo vinto“.
“Paura di perdere? Non ce l’ho mai. Dubbi sì, paura no. Al massimo perdi. Talenti? Ognuno ne ha alcuni. Io sono stato fortunato a trovare le persone giuste fuori dal campo – ha aggiunto il tennista azzurro, che poi ha commentato il numero 1 del mondo – Non è come vincere un torneo, ma il risultato di oltre 50 settimane e ci sono dietro tanti sacrifici. I complimenti di campioni come McEnroe e Federer mi hanno emozionato“.
Non poteva poi mancare una domanda sulla sua eventuale presenza al Festival di Sanremo: “Non penso di andarci. Ho cose migliori da fare“. In vista del 2025, invece: “Fare meglio del 2024 sarà molto difficile, ma ci proviamo. Speriamo quantomeno di continuare così. La pressione? C’è, ma non dimentichiamo che in fondo il tennis è un gioco“.