“Prima degli US Open mi sono allenato con Matteo e ci siamo messi d’accordo per il doppio all’Indian Wells. Mi fa piacere giocare con lui, posso imparare moltissimo da lui, capire come ragione e come si muove in campo. Ma non so se giocheremo insieme in Coppa Davis. Io non vedo l’ora di giocarci. Ho aspettato il momento giusto per farlo, dopo che nelle scorse volte c’era sempre un qualcosa per cui io e il team abbiamo preso altre decisioni. Non so se giocheremo insieme o no nel doppio, ce ne sono altri più bravi di me, vediamo. Siamo un Paese fortunato, siamo molto forti, e in più giocare in casa ci aiuta”. Così Jannik Sinner nella conferenza stampa dopo la vittoria in semifinale all’Atp di Sofia. L’altoatesino quindi conferma la sua presenza in Coppa Davis, lasciando uno spiraglio all’affascinante eventualità di vederlo impegnato nel doppio con Matteo Berrettini.
Riguardo al confronto con Gael Monfils di domani, domenica 3 ottobre, Sinner spiega: “Sarà un match di livello più alto rispetto ai precedenti. Abbiamo sempre giocato partite molto combattute, per cui non sarà semplice, ma vale per entrambi. È vero che ha avuto partite più rapide delle mie, ma non vuol dire niente; sono giovane, l’importante è che riesca a tenere la concentrazione. L’ho visto giocare, sta giocando bene e soprattutto si sta muovendo bene, cosa che qui è fondamentale. Sono contento di essere in questa situazione, poi domani vediamo come va”.