Filippo Volandri
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E’ giunto al termine il quarto turno del campionato di Serie A1 2018-19, disputato in varie giornate, tra il consueto spettacolo ed imprevedibilità. Andiamo con ordine, partendo dal torneo maschile. Il 30 ottobre l’ATA Trentino è riuscita a placare la sbalorditiva, ma non troppo, cavalcata dell’Angiulli Bari, fermando lo score sul 3-3. Ancora a punto un ottimo Andrea Pellegrino, le cui qualificazioni alle Next Gen Finals 2018 non sono state altrettanto fortunate: il giocatore di Bisceglie ha avuto la meglio al parziale decisivo su Riccardo Bellotti, mentre Grigelis si è imposto su Danilo Petrovic. Decisivi sono stati i vivai, tra cui spicca il classe 2002 Mattia Bernardi, vincitore con un perentorio 6-2 6-3 su Giovanni Narcisi. La formazione trentina resta tuttavia a cinque lunghezze dal Tc Italia, seconda proprio dietro alla compagine pugliese.
Tc Italia che ha risolto la pratica Tc Palermo Due con il netto score di 6-0. La squadra di Forte dei Marmi, troppo superiore, ha potuto schierare giocatori del calibro di Matteo Donati e ancora un ultra-competitivo Filippo Volandri. Il capitano Francesco Palpacelli non ha rimpianti e sottolinea tutti i meriti degli avversari: “Ci siamo battuti al massimo delle nostre forze, come sempre, ma abbiamo dovuto affrontare la squadra più forte del girone, per di più al suo completo”. Carli e compagni, ancora fermi a zero punti nel girone 3, non sembrano avere più possibilità di evitare i playout.
Passiamo al gruppo forse più competitivo, il numero 2, che vede il Circolo Canottieri Aniene ancora in testa, nonostante nell’anticipo del 31 ottobre sia arrivato il primo ko per mano del Tc Genova 1893. Spicca il successo di Edoardo Eremin su Jacopo Berrettini, in una contesa dalle mille emozioni e dai numerosi ribaltamenti di fronte. Il più esperto classe 1993 è riuscito a risolvere a suo favore il match per 7-5 al terzo. Niente da fare per Gianluigi Quinzi, che in questo turno di campionato così come lo scorso, è stato costretto al ritiro: forfait avvenuto ad inizio secondo set, dopo che il veterano Stephane Robert aveva vinto il primo per 6-3. Tutto alla fine si è deciso ai doppi, in cui la coppia Picco/Eremin ha regolato Vincenzo Santopadre e il vivaio Riccardo Perin per il 4-2 conclusivo.
Stop di Aniene, cui non ne riescono ad approfittare a pieno Massa Lombarda e il Tennis Club Crema: 3-3 nella provincia lombarda. Andrey Golubev vince l’incontro sulla carta più equilibrato contro il cinese Zhizhen Zhang. Il kazako, ex top-50, ha chiuso grazie ad un break per set (7-5 6-4). Il buon Julian Ocleppo, al ritorno dalla Repubblica Ceca dove ha conquistato il primo Futures della carriera, ha battuto Alessandro Coppini, di un anno più giovane. Proveniente dalla trasferta asiatica invece Federico Gaio, che non sembra aver accusato la stanchezza della tournée. Per il faentino successo su Ungur, prima dei due doppi che non hanno cambiato l’esito.
La leadership del girone 4 è rappresentata dal Park Tennis Genova e il Selva Alta Vigevano, entrambe a 10 punti. Per il team ligure, vincente 6-0 sul Tennis Club Prato, non hanno tradito le attese Gianluca Mager e Alessandro Giannessi. Facili i successi di Andrea Basso e Luca Prevosto, quest’ultimo appena approdato nei primi 800 giocatori al mondo. Bene come accennato anche il Vigevano di Filippo Baldi, una delle gemme di questa appassionante Serie A1. Il milanese e Alessandro Bega hanno portato a casa i loro singolari nella sfida con il Circolo Tennis e Vela Messina. Il sempreverde Gianluca Naso e il promettente Giorgio Tabacco (fratello del più grande Fausto) hanno tenuto in vita le speranze dei siciliani. Speranze che si sono infrante nei due doppi finali. Messina giocherà i playout, così come Prato, essendo le ultime due del raggruppamento e impossibilitate a recuperare.
Nel gruppo 1 ancora molta incertezza per l’accesso ai playoff. E’ al comando il Tennis Club Parioli, che grazie al 4-2 con il Circolo Tennis Maglie, ha raccolto il terzo successo che vale la vetta solitaria. La compagine romana si è imposta nel segno del sedicenne Flavio Cobolli, giocatore della Roma Tennis Academy e sotto gli occhi attenti di papà Stefano. Due vittorie, in singolo e in doppio per Cobolli: la prima contro l’ostico Portaluri al tie-break decisivo, e la seconda in coppia con Francesco Bessire. Prosegue l’ottimo momento di forma di Matteo Fago, il quale ha concesso la miseria di 3 game ad Erik Crepaldi. Sempre per l’incontro andato in scena nel leccese, grande qualità messa in campo da Jankovits e Pavic.
A concludere, merita menzione anche il pareggio tra lo Sporting Club Sassuolo e il Circolo del Tennis Palermo. Si è rivisto in campo, a poche ore dalla sua prima apparizione alle qualificazioni delle Next Gen Atp Finals, Enrico Dalla Valle, uscito di scena a Milano per mano di Brancaccio in semifinale. Riscatto immediato per il nativo di Ravenna, bravo a superare il talentuoso Claudio Fortuna per 6-3 6-4. Un po’ a sorpresa il punto conquistato da Omar Giacalone ai danni di Stefano Napolitano, il cui duello si è poi ripetuto in doppio con lo stesso esito: Giacalone e lo specialista Luca Margaroli hanno fissato lo score sul 3-3. Palermo e Sassuolo possono ancora giocarsi le ultime carte nelle ultime due uscite, nel tentativo di evitare i burrascosi playout.
Sta entrando nel vivo anche il campionato di Serie A1 femminile, suddiviso in due gironi da quattro squadre. Nel primo raggruppamento è stata disputata solo una partita, ovvero quella tra il Club Atletico Faenza e il Tc Lucca, complice il rinvio di Genova-Casale alla giornata di giovedì 15 novembre, causa maltempo. Pareggio giusto nel comune emiliano, dove era ospite il team toscano delle sorelle Pieri. Sconfitta per Tatiana (classe ’99) contro Alice Balducci, mentre vittoria senza troppi patemi per quanto riguarda Jessica, opposta a Camilla Scala. Non è scesa in campo Jasmine Paolini per Lucca, ma non l’ha fatta rimpiangere una positiva Alice Matteucci, in controllo su Agnese Zucchini. Il doppio vinto da Balducci/Scala permette alle padrone di casa di restare in piena lotta per i primi due posti.
Secondo sorriso su quattro per il Tennis Beinasco, questo weekend a Roma contro il Parioli per quello che concerne il secondo girone. Due “Federiche” sono state protagoniste nella capitale per un pesante 3-1 finale: parliamo di Rossi e Di Sarra, che dopo essersi imposte rispettivamente su Biagianti e Burnett, hanno addirittura portato a casa il doppio, decisivo a fini del risultato visto e considerato il confronto vinto da Martina Di Giuseppe su Giulia Gatto-Monticone. Mai in discussione la sfida tra il Tennis Club Prato e il Circolo della Stampa Sporting Torino. Quattro sigilli, tutti risolti in due set, da parte dello storico circolo di Via Firenze. Kukova, Sanesi e Piccinetti sono i nomi per la vittoria pratese. Vittoria che spedisce lo stesso Prato al comando, rimettendo in discussione l’intero gruppo, alquanto equilibrato con Beinasco e Torino appaiate a 6 punti.
Per tutti i risultati è possibile consultare il sito della Federazione Italiana Tennis cliccando QUI