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Il campionato maschile e femminile di Serie A1 conosce i propri finalisti. Nel weekend sono andate agli archivi le semifinali e i rispettivi scontri salvezza. Al Palatagliate di Lucca sarà ancora derby tutto romano (così come nel 2017) tra il Circolo Canottieri Aniene di Matteo Berrettini e il Tennis Club Parioli di Thomas Fabbiano. Sabato 8 e domenica 9 dicembre scenderanno in campo per il titolo anche le ragazze del Tc Genova 1893, opposte al Tennis Beinasco. Finale in casa sfumata per un soffio da parte di Jasmine Paolini e compagne.
GARANZIA BERRETTINI-BOLELLI – Nella prima delle due semifinali maschili, tra Aniene e il Park Tennis Club Genova, tutto era ancora da decidere dopo il 4-2 inflitto dai capitolini all’andata. Matteo Berrettini si è preso la rivincita contro Pablo Andujar, dimostrandosi quasi sempre in controllo di un match tutt’altro che banale. Niente da fare per il fratello Jacopo, regolato alla lunga da uno straripante Lorenzo Musetti, a punto anche all’andata contro Caruana. Mager si impone su Quinzi con un doppio 6-2, mentre la lungimirante esperienza di Simone Bolelli non tradisce capitan Santopadre. Il bolognese sconfigge Giannessi (sopra, Foto Simone Arveda), prima di regalare ai suoi la vittoria decisiva in doppio, proprio con il più grande dei due Berrettini. Inutile l’affermazione, sempre in doppio, di Arnaboldi/Musetti (qui sotto, Foto Simone Arveda) per un 3-3 conclusivo che premia gli ospiti in terra ligure.
BARI LOTTA, MA NON BASTA – Altrettanto avvincente l’altra contesa della Final Four a Roma, dove all’Angiulli Bari non è sufficiente un pareggio contro Parioli, dopo il ko di misura dell’andata. Andrea Pellegrino fa il suo, e ottiene la sfida con Zekic per 6-4 6-4. Occhi puntati ovviamente su Fabbiano–Petrovic, match in cui il giocatore di Grottaglie ha mostrato la sua superiorità. 2-2 dopo i singoli che hanno visto imporsi anche il vivaio Andrea Bessire (fratello minore di Francesco) e Duilio Beretta (autore di una prestazione di livello contro Rondoni) per i pugliesi. Doppi che di fatto non hanno cambiato le carte in gioco, ma hanno bensì confermato la supremazia, anche se minima, dei capitolini. Al fotofinish il ko di Flavio Cobolli e Pietro Rondoni (foto sotto) contro i più quotati Pellegrino-Petrovic.
MASSA SI SALVA, L’ATA TRENTINO NO – Parecchi degli scontri salvezza dovevano ancora pronunciarsi dopo le rispettive gare d’andata. Uno di questi era senza dubbio quello tra Massa Lombarda e Tc Palermo Due. Davanti al proprio pubblico, gli emiliani si sono aggiudicati tutti e quattro i singoli, chiudendo la pratica prima dei doppi. Sigilli di Stefano Travaglia su Antonio Campo, di Federico Gaio, di Alessio De Bernardis e del giovanissimo Lorenzo Rottoli. Si regala la permanenza in A1 anche Prato, vittorioso nel doppio confronto contro l’ATA Trentino. Lorenzo Sonego batte il lituano Grigelis in una partita dalle mille emozioni, conclusasi solo al tie-break decisivo. Poi i singoli vinti da Matteo Trevisan e dal classe ’99 Iannaccone. Ma merita menzione il prestigioso anche se inutile successo del sedicenne Mattia Bernardi contro Jacopo Stefanini, per l’unico punto siglato dai ragazzi di Labrocca.
SASSUOLO, CHE RIMONTA! MESSINA OK – Capovolge la situazione e si salva lo Sporting Club Sassuolo. Il Tc Genova si fa rimontare a seguito del convincente 4-2 sui propri campi e scende in A2. Un pesantissimo 6-0 in cui spiccano le ottime prove di Stefano Napolitano contro Eremin, e di Enrico Dalla Valle contro il redivivo Ruben Ramirez Hidalgo. Anche i doppi sorridono agli emiliani, in una domenica da dimenticare per Picco e compagni. Rispetta i pronostici invece il Circolo Tennis e Vela Messina, che così come Massa Lombarda, si prende i quattro singolari affossando il Circolo del Tennis Palermo ad una retrocessione ormai già scritta. La contesa più emozionante quella tra Marco Trungelliti e Omar Giacalone: l’argentino costretto ad un’ardua rimonta contro il talentuoso giocatore di Mazara del Vallo.
BRIANTI E IL TC GENOVA IN FINALE – Dopo il 3-1 dell’andata, il Tennis Club Genova 1893 fa suo anche il ritorno contro Prato e vola in finale per quanto riguarda il massimo campionato nazionale femminile. Davanti ad un buon numero di spettatori si è riconfermata Alberta Brianti, eroina di questo affascinante doppio confronto. Alla veterana ex 55 Wta la sfida contro Lucrezia Stefanini. Non si sono risparmiate Ludmila Samsonova e Martina Trevisan, che hanno deliziato i palati del pubblico presente con colpi spettacolari e una voglia esagerata di vincere. Il tie-break del terzo set ha deciso l’incontro a favore della giovane russa, regalando dunque al tennis ligure una finale che nel maschile non si è potuta concretizzare.
LUCCA CI PROVA, MA PASSA BEINASCO – Il sogno di disputare un’ipotetica finale in casa al Palatagliate si smorza al doppio di spareggio per il Ct Lucca. Rimonta che non riesce per pochissimo alle toscane, a cui non basta la vittoria per 3-2 sul campo del Tennis Beinasco. Nonostante la sconfitta di misura di Jessica Pieri, le ospiti riescono in qualche modo a ristabilire gli equilibri. Jasmine Paolini risolve a suo favore una battaglia infinita contro Giulia Gatto-Monticone. Lo stesso fa Tatiana Pieri contro l’altrettanto giovane Federica Rossi. Il doppio sorride a Lucca che inizia a crederci davvero. Quello di spareggio però prende la firma piemontese: sono Federica Di Sarra e Federica Rossi a scacciare le paure e a raggiungere Genova in quella che sarà una serrata contesa per lo scudetto.
PARIOLI E FAENZA RESTANO IN A1 – Capitolo conclusivo dedicato ai playout femminili dove il Tennis Club Parioli (qui sopra, Foto Facebook Tc Parioli) mette la parola fine contro Casale, salvandosi meritatamente. Quasi impossibile per le alessandrine recuperare il passivo di 4-0 dell’andata. E cosi è stato. Lukas Tena e Martina Di Giuseppe, rispettivamente trionfatrici su Honcova e Deborah Chiesa, hanno regalato al club romano un altro anno in A1. A Faenza invece le padrone di casa hanno potuto festeggiare la salvezza davanti alla propria gente. Ko in entrambi i confronti per lo Sporting Torino, a cui è risultata vana la bella vittoria di Despina Papamichail contro Camilla Scala. Subito dopo ci ha infatti pensato la Gamiz Perez a spegnere le speranze del Circolo della Stampa, che con qualche rammarico retrocede in A2.
Per tutti i risultati è possibile consultare il sito della Federazione Italiana Tennis cliccando QUI