Vincenzo Santopadre, coach del francese Luca Van Assche e nel team di Lorenzo Sonego, ha parlato al telefono con l’AGI della nuova stagione che attende il tennis italiano, determinato a fare ancora meglio dopo un 2024 da sogno. L’ex allenatore di Berrettini, che attualmente si trova in Australia per i primi tornei del 2025, ha le idee chiare su quale dev’essere l’obiettivo per l’Italia.
Obiettivo Wimbledon
“Vincere la terza Coppa Davis di fila sarebbe fantastico. Ma quello che manca all’Italia, dopo un 2024 in cui ha vinto così tanto, è Wimbledon. Rappresenterebbe un trionfo storico e sarebbe bello andare a Londra a prenderselo dopo esserci andati così vicino con Matteo Berrettini e Jasmine Paolini, rispettivamente finalisti nel 2021 e nel 2024”.
Sui giocatori italiani
SINNER – “Il suo 2025 sarà in crescendo nonostante l’impressionante sequenza di vittorie dello scorso anno. Come mai? Perché è felice di quello che fa e non si accontenta: è sempre centrato e desideroso di migliorarsi, un campione mostruoso“.
MUSETTI – “Dopo la Coppa Davis è stato criticato, ma a torto perché ha avuto un 2024 incredibile. Penso che questa stagione possa essere quella ottimale per lui perché ha preso consapevolezza di tante cose“.
BERRETTINI – “E’ una mina vagante, specialmente se riesce ad avere un po’ di continuità. Il suo 2024 è stato strepitoso e potrebbe riconfermarsi. Un eventuale calo fisiologico? Sarebbe comunque la base per un rilancio“.
SONEGO – “Ha avuto un anno difficile in cui si è separato dal suo coach storico Gipo Arbino, ma ora è in un’ottima condizione per risalire. E’ un ragazzo molto volenteroso”.
La programmazione degli italiani
Jannik Sinner (n.1 ATP) – Confermata la scelta coraggiosa e vincente del 2024: iniziare senza tornei prima dell’Australian Open. Il concetto chiave è quello di allungare la preparazione per potersi prendere il tempo di lavorare sui più dettagli, cosa più complicata da fare una volta iniziata la stagione. Alla vigilia del primo Slam stagionale, Jannik giocherà un paio di match di esibizione nella opening week dell’Australian Open. Il 7 gennaio se la vedrà contro Alexei Popyrin, mentre è ancora da rendere noto il rivale della sfida del 10 gennaio. Pochi giorni dopo partirà la difesa al titolo sui campi di Melbourne Park.
Lorenzo Musetti (n.17 ATP) – E’ in programma a Hong Kong il primo torneo ufficiale della nuova stagione; a seguire, in base al risultato ottenuto nella prima settimana, deciderà se partecipare all’ATP 250 di Adelaide o recarsi direttamente a Melboure per gli Australian Open. Quest’anno Musetti tenterà nuovamente la ‘gira sudamericana’ (Buenos Aires e Rio de Janeiro), cercando maggiori fortune rispetto alla trasferta 2023, per poi disputare i ‘1000’ di Indian Wells e Miami.
Matteo Berrettini (n.34 ATP) – L’ATP 250 di Brisbane, in calendario nella prima settimana dell’anno, sarà l’evento d’apertura per il campione romano, reduce dallo straordinario trionfo in Coppa Davis. Berrettini non difende alcun punto sino a metà marzo, quando rientrò in campo raggiugendo subito la finale nel Challenger di Phoenix, e potrà dunque sfruttare i primi mesi della stagione per tentare un bel salto in avanti nella classifica mondiale.
Lorenzo Sonego (n.53 ATP) – Inizierà in Asia con l’ATP 250 di Hong Kong, per poi giocare Auckland e gli Australian Open. La stagione proseguirà sul cemento indoor europeo: Montpellier, Rotterdam e Marsiglia.
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