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Sul Philippe Chatrier oggi apriva il programma quella che era anche la più interessante partita di giornata del tabellone femminile, match che ha visto Timea Bacsinszky imporsi per 6-4 6-4 su Eugenie Bouchard.
Quelle che sono due delle tenniste più amate dal pubblico hanno in realtà dato vita a una partita avvincente solo nel suo andamento, ma contraddistinta da un numero fin troppo elevato di errori gratuiti: il primo set ha visto la canadese partire molto forte, agevolata da una Bacsinszky un po’ svagata, e portarsi velocemente prima sul 3-0 e poi sul 4-1. A questo punto la svizzera decide che è il caso di entrare in partita e, anche apportando qualche variazione tattica agli scambi, vedi palle corte e frequenti variazioni di ritmo, riesce a mandare in tilt la Bouchard, che inizia a sbagliare tantissimo concedendo alla Bacsinszky 5 game di fila e di conseguenza il primo set col punteggio di 6-4, in soli 39 minuti.
Il secondo parziale si apre esattamente come si era concluso il primo, cioè con altri 5 game consecutivi a favore della Bacsinszky, abilissima nel muovere la canadese, costringendola ad una serie interminabile di palle affossate in rete: sullo 0-5 la Bouchard ha un reazione di orgoglio e riesce a strappare il servizio alla tennista di Losanna, poi sull’ 1-5 annulla un match point e riesce addirittura a risalire fino al 4-5 approfittando di una Bacsinszky tornata all’indolenza di inizio match. Sul 4-5 il pubblico si infiamma quando Genie ha addirittura 2 palle per impattare, ma qui la svizzera è bravissima a cavarsi d’impaccio col rovescio bimane e a chiudere set e incontro con 4 punti consecutivi.