Dominic Thiem continua la propria ascesa, e con una bella vittoria in quattro set contro Alexander Zverev, conquista per la prima volta in carriera l’accesso agli ottavi del Roland Garros. Nella partita forse più attesa della giornata, che metteva di fronte probabilmente i due prospetti più promettenti del tennis mondiale, l’austriaco ha ribadito la superiorità già affermata in quel di Nizza, confermando i favori del pronostico ed avviandosi così nella seconda settimana dello Slam parigino, con il match contro Marcel Granollers che potrebbe rendere ancor più bello il torneo del tennista nativo di Wiener Neustadt.
I due giovani tennisti iniziano a darsele di santa ragione fin dai primi scambi dell’incontro, ma di chances di portarsi in vantaggio, almeno in avvio, non se ne parla. Zverev prova a giocare subito con grande potenza ma senza peccare in precisione, mentre Thiem cerca di variare il più possibile per non dare ritmo al suo avversario. Il primo game portato ai vantaggi arriva nel sesto gioco, ma anche in questo caso l’austriaco riesce a tenere la battuta senza offrire occasioni al tedesco. Il game più bello, per intensità e per cambi di fronte in corso d’opera, resta però l’ottavo: Thiem si porta sullo 0-40 sul servizio di Zverev, il quale annulla le prime tre palle-break, è bravissimo a cancellarne altre tre prima di andare a tenere un turno di battuta che si rivelerà pesantissimo. L’austriaco tiene il servizio successivo ma poi giocherà un pessimo tie-break, in cui andrà sotto per 4-0, riuscirà ad annullare un set point ma poi dovrà cedere a Zverev col punteggio di 7-4.
Il secondo set vede un Thiem più quadrato e meno falloso, rispetto a un Zverev che sembra perdere un po’ di brillantezza, sia nei colpi che nell’atteggiamento in campo. Arriva così un primo break da parte dell’austriaco, che strappa a 0 nel terzo gioco il servizio il tedesco, il quale poi approfitta di un altro passaggio a vuoto del suo rivale e riesce a contro-brekkare nel game successivo. La partita sembra ravvivarsi nuovamente, Thiem riesce però ad evitare altri momenti poco fluidi nel suo gioco, e nel sesto gioco va ad insinuare nuovamente dei dubbi nella mente di Zverev, tanto da strappargli nuovamente il servizio e da portarsi sul 5-2, mettendo così una piccola ipoteca sulla conquista del set. Il giovane tedesco prova a raccogliere le idee per una rimonta disperata, che ovviamente non si conclude perchè Thiem non sbaglia più, e va pareggiare il conto set con un 6-3 ottenuto in circa mezz’ora.
Nel terzo set ci si aspetta la riscossa da parte di Zverev, ma dall’altra parte della rete c’è un Thiem che sembra aver finalmente trovato il ritmo giusto. L’austriaco, dopo un primo turno di risposta in cui “concede” un po’ di sfogo al tedesco per il set perso dopo aver giocato sottotono, inizia ad accelerare dopo aver fiutato il pericolo nel secondo game, in cui annulla ben tre palle-break al suo avversario. Così, nel terzo gioco arriva il break di prepotenza da parte di Thiem, il quale vuole affermare una volta e per tutte la propria superiorità, alzando nettamente anche il ritmo al servizio. Il set si trova dunque al momento della svolta, e rischia di concludersi con ampio anticipo rispetto al previsto già nel settimo game: il numero 13 del tabellone ha appena annullato una palla del contro-break a Zverev, quando se ne trova subito due per chiudere la contesa, ma il tedesco è bravissimo a reagire e a restare così in linea di galleggiamento. Il finalista di Nizza non demorde e prova a rientrare definitivamente nel set, ma Thiem gli annulla due palle break e poco dopo va addirittura a ottenere un altro break a 0, quello che gli vale il secondo 6-3 di giornata e il sorpasso.
Il predominio di Thiem prosegue anche nel corso del quarto set, con Zverev che porta in superficie ulteriori problemi di concentrazione a lungo raggio. Così, la tredicesima testa di serie di questo Roland Garros decide di mettere una sorta di ipoteca sulla vittoria e sulla qualificazione agli ottavi con un break, ottenuto nel quarto game, che consente all’austriaco di portarsi sul 4-1. Zverev sembra quasi ammettere la superiorità del suo rivale, dimostrando di fare grande fatica nel fare punto sul servizio di Thiem in questo quarto parziale. Dal canto suo, invece, il tennista di Wiener Neustadt continua ad insidiare il servizio del tedesco, forte della situazione di vantaggio che si è creato ma rischia grosso nel settimo game, quando Zverev torna a farsi sentire e spreca una palla break. Così, Thiem può prepararsi a chiudere il match con un altro 6-3, il terzo di giornata che gli consente di mettersi alle spalle il tie-break con cui ha buttato via il primo set.