Malgrado un avvio un po’ in sordina, ottima prova della finalista 2014 Simona Halep, che si qualifica ai sedicesimi dello slam parigino superando in poco meno di un’ora e mezza Zarina Diyas col punteggio di 7-6(5) 6-2.
Inizio in salita per la numero 6 del mondo che fatica a entrare in partita e nei primi game concede tantissimi errori gratuiti sopratutto con il diritto: la Diyas si ritrova in un baleno sul 4-1 senza praticamente aver tirato un vincente. La tennista rumena a questo punto però inizia ad ingranare e trova anche la giusta pazienza per scardinare il muro difensivo della kazaka, piazzando un parziale di 4 game che la porta a servire per il set sul 5-4: qui la Halep perde sciaguratamente la battuta a 0 e si vede poi costretta a rifugiarsi al tiebreak, dove però gioca in maniera solida e, anche grazie a due erroracci della Diyas nelle fasi decisive, si porta a casa il tie break col punteggio di 7-5.
La kazaka denota una condizione fisica non ottimale e a inizio secondo set prosegue nel suo trend negativo: la Halep adesso trova buone soluzioni, ma la Diyas non riesce a difendersi come all’inizio e sul campo cede metri su metri. La tennista di Costanza piazza il break nel secondo gioco e, malgrado si lasci nuovamente controbrekkare a 0 nel game successivo, è ormai in controllo del set che chiude per 6-2, dopo aver strappato altre 2 volte il servizo alla Diyas, in appena mezz’ora.
La Halep al prossimo turno troverà la 18enne giapponese Naomi Osaka, che a sorpresa ha superato prima la Ostapenko e poi la Lucic Baroni, reduce dalla finale di Strasburgo la scorsa settimana.