Non accenna a fermarsi la cavalcata al Roland Garros di Samantha Stosur, che dopo lo scalpo di Lucie Safarova si toglie la soddisfazione di eliminare agli ottavi di finale anche la testa di serie numero 6 Simona Halep con lo score di 7-6(0) 6-3, al termine di un incontro protrattosi per quasi due giorni a causa della pioggia. La finalista qui nel 2009 conferma dunque di trovarsi a suo agio sui campi parigini e ai quarti sfiderà la sorprendente Pironkova, che ha rimontato e superato Radwanska. La finalista del 2014 dovrà invece ancora rimandare l’appuntamento con il primo Slam in carriera, ancora assente dalla sua bacheca, come oggi si è palesato, per ragioni più psicologiche che tecniche.
Si trattava del sesto incontro tra le due giocatrici, con il bilancio in perfetta parità sul 3-3 e l’ultimo precedente vinto facilmente dalla rumena a Madrid proprio quest’anno. L’avvio di match è molto equilibrato, Stosur cerca di prendere l’iniziativa con i suoi potenti colpi di rimbalzo mentre Halep è brava difendersi per poi contrattaccare, e si approda dunque senza particolari sussulti sul 2-2. Nel quinto game la rumena guadagna la prima chance di strappare la battuta all’avversaria approfittando di un doppio fallo, ma fallisce la risposta di rovescio su un servizio non irresistibile dell’australiana, invece nel game successivo la testa di serie numero 6 commette tre unforced da 40-0 e finisce per farsi rimontare da Sam, che tuttavia per non essere da meno sciupa ben tre occasioni cedendo infine con un rovescio in rete. Sul 3-3 Halep riesce finalmente a prendere in mano le redini dello scambio e a realizzare lo strappo che gli vale il 5-3, preludio all’ennesima interruzione per pioggia di quest’edizione del Roland Garros che chiude la giornata.
Si è ripreso a giocare, a causa della completa cancellazione del programma del lunedì per via del meteo nefasto, nella mattinata di martedì sempre nelle scenario del Campo 1. Stosur non ha avuto difficoltà ad accorciare sul 5-4 ed è sembrata subito più propositiva e pronta rispetto alla sua avversaria, conquistandosi non a caso il contro break a 15 nel gioco seguente propiziato da un diritto a sventaglio. Le due giocatrici proseguono a braccetto sino ad un fisiologico approdo al tiebreak, nel quale l’atteggiamento rinunciatario e falloso della Halep si manifestano impietosamente, costandole la prima partita con un parziale di 7 punti a 0.
La rumena appare davvero una copia sbiadita della sua miglior versione, Sam prende ulteriormente coraggio nonostante il campo pesante a causa della pioggia caduta incessante, e si porta 2-0 ad inizio seconda frazione (completando una striscia di sei giochi in fila dal 3-5 del primo set); in chiave tattica la testa di serie numero 24 continua ad alternare sapientemente accelerazioni e cambi di ritmo con il rovescio in back, che hanno il merito di destabilizzare Simona inducendola spesso a commettere gravi unforced. Sul 3-2 Stosur, Giove Pluvio torna a prendersi la scena causando una nuova sospensione. Al rientro, avvenuto quasi tre ore dopo, Halep annulla quattro pericolosissime chance di break nel settimo game ma è sempre costretta ad inseguire sotto 5-3, e soprattutto si ritrova sovente a subire l’aggressività della sua avversaria. Sam spinge tutti i colpi e continua a proseguire concentrata, tanto che un nuovo break conseguito grazie ad uno schiaffo al volo errato della rumena le consegna il match con lo score di 7-6(0) 6-3 in 1 ora e 46 minuti.
Dopo un inizio convincente nella giornata di domenica Halep ha subito eccessivamente le sospensioni per pioggia, non riuscendo a dare costanza al proprio rendimento ne’ a contrastare una Stosur, dal canto suo, molto centrata.
