Negativa prova per l’azzurro di Arma di Taggia che, accreditato della trentaduesima testa di serie, abbandona prematuramente il Roland Garros sconfitto dallo spagnolo Marcel Granollers (numero 56 del ranking ATP) per 7-5 6-4 6-3. Sembrano lontani i fasti del 2011 quando Fabio raggiunse i quarti di finale all’ombra di Bois du Boulogne, quello che resta il suo miglior risultato in un torneo dello Slam. Era la settima sfida tra i due (a livello ATP), il tie-break nella loro sfida “all time” in quanto i testa a testa erano fermi sul 3-3 (nel 2007 si erano incontrati due volte in Challenger, con due vittorie per l’azzurro).
Scesi in campo alle ore 16:45 sul campo 4 dell’impianto parigino, nel primo set Fognini parte con il piede giusto, breakkando nel secondo game il suo avversario e salendo 2-0. Break che l’italiano riconsegna subito, però, il game successivo, con Granollers che riporta il set in equilibrio. Il crocevia del set è sul 5 pari quando Fognini perde ancora la battuta consegnando il set in mano allo spagnolo che è pronto a non farselo sfuggire: 7-5. Abbastanza negativo nel suo atteggiamento in campo (purtroppo, e non per la prima volta nella sua carriera) Fognini ha l’aria di chi il match non vuole provare a rimontarlo. Granollers a fine primo set si lamenta anche dell’atteggiamento del suo avversario con l’arbitro di sedia, al quale, secondo dire dello spagnolo, sembra tutto concesso (sul set point di Granollers Fognini ha scagliato la racchetta in terra, andandola a cambiare quando l’avversario era già pronto a servire). Trend negativo di fine primo set che si conferma a avvio secondo set con Fognini che cede subito il break a Granollers, break che lo spagnolo è bravo a conservare fino in fondo, fino al 6-4 in suo favore. Non tanto i colpi, quanto la tenacia e la saggezza tattica a far la differenza a favore del catalano, più sagace in campo e abile a sfruttare le occasioni.
Non bastano nemmeno le urla ben udibili di Paolo Lorenzi e Carlos Berlocq provenienti dall’adiacente campo 5 a scuotere Fabio: Granollers si dimostra più coriaceo, Fognini sembra non accettare il fatto di far poco male al suo avversario che corre su ogni palla e ogni punto. Nel terzo va avanti un break sul 2-1 Granollers (complice anche un nastro fortunato), Fognini recupera subito lo svantaggio, ma ricede il servizio al game successivo. Quando anche gli spettatori del campo 4 si aspettavano l’ultimo scatto di orgoglio, sotto 3-5, Fognini delude le attese e regala anche l’ultimo game al suo avversario, passeggiando malamente verso la rete sul match point dietro a un attacco tutto fuorché convinto: “Jeux, set et match Granollers”.
Esce Fabio Fognini, l’Italia perde un altro rappresentante al Roland Garros, e non ci sarà l’ennesima sfida, pronosticata alla vigilia del torneo dagli addetti ai lavori, al terzo turno contro Rafael Nadal (oggi vincitore in maniera netta su Sam Groth all’esordio). Per Granollers al prossimo turno ci sarà il francese Nicolas Mahut (che ha battuto in tre set il lituano Ricardas Berankis).