Nella giornata in cui al Roland Garros si sono conclusi i secondi turni del tabellone principale, Rafael Nadal ha conquistato la sua 200esima vittoria in tornei dello Slam sbarazzandosi agevolmente dell’argentino Facundo Bagnis col punteggio di 63 60 63. Se poco o nulla aveva potuto il gigante australiano Groth al primo turno, il malcapitato Bagnis non è riuscito a trovare soluzioni soddisfacenti che potessero scalfire la fortezza di Manacor. A suon di 25 vincenti (a fronte di un lieve stridore costituito da 18 errori non forzati) la testa di serie numero 4 del Roland Garros approda al terzo turno (dove affronterà Marcel Granollers, vittorioso sull’infortunato Nicolas Mahut) con molte energie ancora a disposizione e una fiducia che pare non essere destinata a scemare.
Suo possibile e (da molti) desiderato sfidante di semifinale, Novak Djokovic ha vinto 75 63 64 il suo match odierno contro il belga Darcis, pur non splendendo per forma e solidità. Il serbo, alla caccia del suo primo Slam su terra rossa, ha messo a segno 29 vincenti che, se di per sé potrebbero anche apparire una statistica di tutto rispetto, prospetticamente sono ridimensionati dai 42 errori non forzati, troppi perché la sua prestazione possa venir giudicata positivamente.
Ed è il vincitore di una delle maratone del giorno, Aljaz Bedene, ad attendere il numero uno del mondo al terzo turno del torneo. Il neo-britannico si è fatto recuperare 2 set prima di vincere 76 63 46 57 62 il suo match quotidiano contro lo spagnolo Carreno Busta.
Parlandosi di maratone, anche Jo-Wilfried Tsonga vuole dire la sua: recupera due set a Baghdatis e si aggiudica i successivi tre senza particolari patemi. 67 36 63 62 62 il punteggio finale.
Una mina vagante lo attende. Ernests Gulbis sembra essersi realmente risvegliato dal suo lungo letargo, o almeno così fa supporre il suo incontro odierno nel quale ha disintegrato il portoghese Joao Sousa 62 75 63 con una gragnuola di vincenti. 16 aces e 60 winners contrastano con gli appena 25 errori e 2 doppi falli. Anche quando presente in tabellone, non è detto che il lettone “ci sia” veramente. Quando però c’è mente-e-corpo, è probabile che il torneo in questione sia il Roland Garros. Tsonga è avvisato…
Buon match per Dominic Thiem che, dopo il successo nizzardo, continua la sua serie di successi imponendosi su Garcia Lopez 75 64 76. I colpi dell’austriaco funzionano ovunque, ma su terra sfruttano il massimo del loro potenziale in fatto di rotazioni e traiettorie, costringendo l’avversario a perdere tanto campo quanto se ne può perdere prima di cedere il punto. E’ così che con un saldo vincenti errori di +1, Thiem ha portato a casa un incontro che poteva nascondere più di un’insidia (e, non a caso, il saldo W/U di Garcia è a -1, troppo vicino a quello di Dominic per essere trascurato). Al terzo turno l’austriaco se la vedrà con Zverev, per il remake della finale disputatasi a Nizza sabato scorso. Il tedesco ha infatti avuto la meglio contro il veterano francese Robert, domandolo con lo score di 61 36 61 64.
Duro a morire, David Ferrer vince in rimonta contro il ritrovato Monaco, concludendo il match per 67 63 64 62. Troverà il connazionale Feliciano Lopez, vincente su Estrella Burgos 63 76 63.
Un ottimo Nico Almagro sovrasta Jiri Vesely con 38 vincenti e 17 errori, vincendo 64 64 63 l’incontro e ottenendo la possibilità di contendersi con David Goffin l’accesso agli ottavi di finale. Il belga è infatti risultati vittorioso su Berlocq col punteggio di 75 61 64.
Non è sicuramente il periodo più splendente della carriera di Tomas Berdych, ciononostante il ceco è riuscito oggi a superare Malek Jaziri col punteggio di 61 26 62 64. Non una brutta prestazione quella della settima testa di serie, ma la pausa presa nel secondo parziale è un lusso che nel prossimo match contro Cuevas (vittorioso sul francese Halys) dovrà accantonare.
Troppo solido Bautista Agut per Paul-Henri Mathieu. Il giocatore spagnolo ha visto diminuire progressivamente le difficoltà che gli poteva proporre l’avversario, concludendo l’incontro col punteggio di 76 64 61. Lo spagnolo affronterà al terzo turno Borna Coric, impostosi su Bernard Tomic 36 62 76 76.
Ecco i risultati completi degli incontri maschili odierni:
Novak Djokovic (SRB)[1] d. Steve Darcis (BEL) 75 63 64
Rafael Nadal (ESP)[4] d. Facundo Bagnis (ARG) 63 60 63
Jo-Wilfried Tsonga (FRA)[6] d. Marcos Baghdatis (CYP) 67(6) 36 63 62 62
Tomas Berdych (CZE)[7] d. Malek Jaziri (TUN) 61 26 62 64
David Ferrer (ESP)[11] vs. Juan Monaco (ARG) 67 63 64 62
David Goffin (BEL)[12] d. Carlos Berlocq (ARG) 75 61 64
Dominic Thiem (AUT)[13] d. Guillermo Garcia-Lopez (ESP) 75 64 76(3)
Roberto Bautista Agut (ESP)[14] d. Paul-Henri Mathieu (FRA) 76(5) 64 61
Borna Coric (CRO) d. Bernard Tomic (AUS)[20] 36 62 76(4) 76(6)
Feliciano Lopez (ESP)[21] d. Victor Estrella Burgos (DOM) 63 76(8) 63
Pablo Cuevas (URU)[25] d. Quentin Halys (FRA) 76(4) 63 76(6)
Ernests Gulbis (LAT) d. Joao Sousa (POR)[26] 62 75 63
Aljaz Bedene (GBR) d. Pablo Carreno Busta (ESP) 76(4) 63 46 57 62
Marcel Granollers (ESP) d. Nicolas Mahut (FRA) 63 62 10 ret. (ginocchio sinistro)
Alexander Zverev (GER) d. Stephane Robert (FRA) 61 36 61 64
Nicolas Almagro (ESP) d. Jiri Vesely (CZE) 64 64 63