Simone Bolelli avanza al secondo turno del Roland Garros. L’azzurro (n°470 Atp) ha vinto piuttosto nettamente contro il francese Nicolas Mahut (n°48), con il punteggio di 6-4 6-2 6-2 in un’ora e quarantanove minuti, riuscendo a batterlo per la prima volta in carriera.
I PRECEDENTI – Un solo precedente tra i due, sul cemento indoor di Valencia, nel 2011, e vinse il francese con il punteggio di 6(9)-7 6-4 7-5.
LA CRONACA:
Il primo set inizia in grande equilibrio, con i due che mantengono piuttosto agevolmente il proprio turno di battuta. Nel quinto game, con un errore di dritto, Mahut concede una palla break a Bolelli, che l’azzurro sfrutta grazie ad un altro errore di dritto del francese; sul suo turno di battuta non riesce a confermare il break conquistato, sbagliando prima di dritto e poi di rovescio, permettendo a Mahut di raggiungerlo sul 3-3. Nel settimo game l’azzurro porta ai vantaggi il francese, e quest’ultimo sbagliando una volée di dritto concede un’altra palla break, e con il successivo errore di rovescio consente a Bolelli di riprendersi il break di vantaggio, e poi lo conferma salendo sul 5-3. Il parziale si chiude dopo un altro game ai vantaggi, con Mahut di nuovo aggressivo in risposta, ma non abbastanza per recuperare lo svantaggio, e l’azzurro chiude per 6-4 in 38’; tanti errori non forzati (17 per Mahut, 11 per Bolelli), ma l’azzurro ha fatto la differenza con la seconda di servizio (83% di punti vinti, contro 43).
Nel secondo set inizia molto aggressivo in risposta Bolelli, e con tre vincenti si procura altrettante palle break, ma il francese riesce ad annullarle, aiutato dal servizio, ma ne concede poi altre due, e l’azzurro ne approfitta grazie ad un errore di dritto dell’avversario, che conferma salendo per 3-1. Nel settimo game Bolelli ottiene il doppio break di vantaggio, dopo che Mahut ha commesso un doppio fallo sul 30-15, seguito da due errori con il rovescio; nel game successivo l’azzurro chiude il parziale sul proprio servizio, per 6-2 in 35’: ha limitato gli errori e migliorato il rendimento con la prima di servizio, oltre a mantenere sopra l’80% il rendimento con la seconda.
Il terzo set si apre con Bolelli che annulla una palla break nel secondo game, e nel terzo ne conquista tre di fila, ma solo alla terza occasione ottiene il break, dopo una volée di rovescio errata da parte di Mahut. Nel quinto game ancora due palle break per l’azzurro, e alla seconda chance si prende il doppio break di vantaggio con un vincente di dritto, e confermandoli sul proprio servizio, salendo 5-1; non c’è ormai più storia, e Bolelli chiude il parziale con ace finale, per 6-2 in 36’, vincendo così l’incontro. Ottima la partita da parte dell’azzurro, che ha contenuto al minimo gli errori (16 contro 35) e tenendo un’altissima percentuale di prime palle in campo (78% contro 56), vincendo il 72% di punti con la prima (contro il 67) e l’80% con la seconda (contro il 38)
PROSSIMO TURNO – Simone Bolelli affronterà nel secondo turno l’austriaco Dominic Thiem (n°7), il quale ha vinto l’unico precedente tra i due nel 2015, sulla terra di Roma, per 7-6(4) 7-6(5).