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A pochi giorni dal via della nuova stagione tennistica, passiamo in rassegna i punti da difendere dai top 10 italiani nei primi 3 mesi del 2020.
Partiamo dal neo numero 1 d’Italia Matteo Berrettini, autore di una clamorosa stagione che si è conclusa con la partecipazione alle Atp Finals. Il romano, che sarà impegnato a Perth nell’Atp Cup con la squadra azzurra, ha molto da guadagnare in questo avvio di stagione, soprattutto a Melbourne dove fu eliminato da Mannarino al primo turno. Difende 285 punti, frutto di una buona semifinale a Sofia e della vittoria ottenuta al Challanger di Phoenix a fine marzo 2019. A Perth ci sarà anche Fabio Fognini, numero 2 d’Italia nonché 12 del Mondo. Per lui la situazione è molto più semplice e, se vogliamo, positiva. Il ligure difende soltanto il terzo turno raggiunto a Melbourne ed il secondo turno ad Indian Wells, che gli avevano fruttato 190 punti in totale. Sarà fondamentale il Febbraio di Fabio, dove ha tutto da guadagnare. Passiamo al numero 52 del Mondo, Lorenzo Sonego, autore anch’egli di una crescità esponenziale, avvenuta però nella seconda parte di 2019. Infatti il torinese difende soltanto 171 punti, frutto di un buon quarto di finale a Phoenix, dove vinse Berrettini, ed un ottimo secondo turno a Key Biscayne, sconfitto dall’idolo di casa John Isner. L’azzurro che difende più punti nei primi tre mesi di 2020 è invece Marco Cecchinato, che nella prima parte del 2019 aveva dato seguito all’enorme crescita dell’anno precedente. Sono 400 i punti che difende il siculo, grazie alla semifinale sul cemento di Doha e alla vittoria dell’Atp 250 di Buenos Aires, dove in finale impartì una lezione di tennis a Diego Schwartzman. Sarà importantissimo per Marco partire bene, per non rischiare di proseguire nel momento di sfiducia che ne aveva contraddistinto la seconda metà di 2019.
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Per quanto riguarda invece Andreas Seppi, l’altoatesino tradizionalmente gioca una gran prima parte di stagione (340 punti nel 2019), a partire da Melbourne. L’anno scorso ottenne una finale a Sydney, nella quale fu De Minaur a sconfiggerlo, ed un ottimo terzo turno agli Australian Open, sconfitto da un grande Françis Tiafoe. Suonerà la carica nuovamente Andreas nei primi mesi di 2020? Da altoatesino ad altoatesino, veniamo a Sinner, una delle rivelazioni di questo 2019. Il 18enne di San Candido difende le tre vittorie, 2 Itf ed un Challenger, i cui punti Atp sommati non vanno oltre i 108 punti totali. Grande chance anche per Jannik dunque. Quanto poi a Stefano Travaglia, anche lui più brillante della prima parte di 2019. Spicca il secondo turno a Melbourne e la semifinale a Cherbourg che gli fruttarono 111 punti. E chiudiamo con Salvatore Caruso (94), che ha concluso la stagione meglio di Travaglia. Il quarto di finale al Challenger di Indian Wells resta il miglior risultato per il siculo, che ha dunque la possibilità di accelare in questo inizio di 2020.
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