[the_ad id=”10725″]
Tre federazioni per un progetto scolastico. Nella sala stampa del campo centrale del Foro Italico è stato illustrato “Racchette di classe”, un progetto che unisce la Federazione italiana tennis, la Federazione italiana tennis tavolo e la Federazione italiana badminton. Oltre 160 mila i bambini e le bambine di 640 scuole primarie e istituti comprensivi coinvolti con gli 800 finalisti che sono stati a Roma il 7 e l’8 maggio in occasione della festa finale nella magnifica location degli Internazionali BNL d’Italia. “ La nostra federazione crede in questo progetto dove coinvolgiamo tutte le categorie dei bambini partendo dai disabili – annuncia il presidente della Federazione italiana tennis Angelo Binaghi – Avremo accanto a noi i cugini del tennistavolo e del badminton e credo che per il nostro paese sia più importante fare degli investimenti per cercare di avvicinare allo sport tutti i nostri ragazzi anziché riuscire a prendere qualche medaglia in più”.
Iniziativa fortemente voluta anche dal Ministro dell’istruzione Valeria Fedeli: “Lo sport deve essere parte integrante dei percorsi formativi dentro alle scuole, accompagnati e sostenuti dalle docenti. Questo progetto farà parte delle consegne al prossimo Ministro, questo impegno deve proseguire per il significato che ha. La cultura dello sport va praticata ed esercitata per misurarsi con i valori dello sport”. “Racchette di classe” si colloca nell’ambito dei protocolli d’intesa tra il Coni, il Cip e il Miur: “Il progetto è stupendo perché fa vedere la sinergia che c’è nel nostro mondo visto che comprende tre federazioni olimpiche e soprattutto porta lo sport nella scuola – sottolinea il segretario generale del Coni Carlo Mornati – Lo sport e la scuola inevitabilmente devono andare insieme, lo sport si impara praticandolo”.
Le new entry di questo progetto sono il tennis tavolo e il badminton: “ L’ opportunità di entrare a far parte di questo progetto meraviglioso per noi è un volano di promozione della nostra disciplina” rimarca il presidente della Fitet Renato Di Napoli. “Questo progetto è un progetto di responsabilità sociale – afferma Giovanni Esposito, segretario generale della Federazione italiana badminton – l’obiettivo è quello di dare un’opportunità ai ragazzi e siamo orgogliosi di farne parte”. L’iniziativa è supportata da Kinder + Sport, il progetto di responsabilità sociale del gruppo Ferrero nato per diffondere e promuovere la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana. “Ringrazio la lungimiranza delle istituzioni – sottolinea il responsabile delle sponsorizzazioni Ferrero Italia Massimo Castiglia – Chi si impegna nello sport ha una marcia in più perché esprime un grande insieme di valori”.