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Hanno preso il via le fasi finali del campionato di Serie A1 maschile e femminile. Tra playoff e playout si gioca sempre con la formula di andata e ritorno. Non sono mancate come di consueto le grandi battaglie e le numerose sorprese. Tanti i giocatori di rilievo che hanno caratterizzato gli incontri di un weekend grigio e piovoso, da Matteo Berrettini (in foto sotto a colloquio con Santopadre) a Thomas Fabbiano. Le rispettive gare di ritorno, fissate domenica 2 dicembre, sanciranno le finaliste e le squadre retrocesse.
ANIENE DI MISURA SUL PARK – La prima contesa tra il Circolo Canottieri Aniene e il Park Tennis Club Genova, valevole per la semifinale dei playoff, finisce nelle mani del team capitolino per 4-2. Sfida che si è svolta indoor causa maltempo, sotto il “pallone” della Roma Tennis Academy. Partiamo dal big match di giornata, che ha visto opposto Matteo Berrettini allo spagnolo Pablo Andujar. L’esperto iberico conferma di essere in un gran momento, testimoniato anche dalla vittoria nel Challenger di Buenos Aires. Due parziali lottati condannano l’azzurro. Ci pensa il fratello Jacopo (nella figura sotto prima del match) a sistemare le cose: è lotta vera con Gianluca Mager, ma quest’ultimo è costretto a cedere a seguito di combattuto 7-6 7-5. Brilla la promessa Lorenzo Musetti, capace di imporsi su Liam Caruana, giocatore che su cemento indoor sa il fatto suo. Il 2002 di Carrara ha deliziato i palati degli spettatori presenti grazie al suo completissimo repertorio. Due pari dunque dopo la vittoria di Simone Bolelli ai danni di Andrea Arnaboldi, con un perentorio 6-2 6-4. Sono stati infatti decisivi i due doppi, conquistati con autorità dai ragazzi di capitan Santopadre. In particolare pesa il ko di Andujar/Arnaboldi per quanto riguarda i liguri. Tutto però resta ancora aperto in attesa del ritorno sui campi del Park.
IL PARIOLI SORRIDE A BARI – L’altra semifinale playoff vedeva l’Angiulli Bari ospitare il Tennis Club Parioli. Fa un passo verso la finalissima la squadra romana, impostasi per 4-2, ma non senza difficoltà. I pugliesi dimostrano di essere una corazzata ampia e competitiva. Nei singolari però arriva il punto solamente di Luca Narcisi, bravo a regolare al tie-break decisivo Flavio Cobolli, solito a grandi maratone. Miljan Zekic ha portato a casa la sfida con Andrea Pellegrino in rimonta. Pietro Rondoni non ha tradito i pronostici e si è sbarazzato in due set di Duilio Beretta. Infine qualche patema di troppo per Thomas Fabbiano, anche lui costretto alla rimonta contro Danilo Petrovic dopo un primo set a luce alternata. Alla fine ha prevalso la tenacia del nativo di Grottaglie, il quale ha fatto suo anche il doppio in coppia con Zekic. Successo sofferto ma meritato per Parioli che tra le mura amiche proverà a raggiungere la seconda finale consecutiva.
PLAYOUT: BENE PRATO E MASSA LOMBARDA – Impossibile fare pronostici nei quattro incontri valevoli per i playout. Il Circolo Tennis Massa Lombarda è volato in terra siciliana per giocare il primo atto contro il Tc Palermo Due Lucrativa. Nonostante la sconfitta di Travaglia con Taberner, gli emiliani hanno avuto ragione per 4-2 facendo affidamento su un solido Federico Gaio e su un Samuele Ramazzotti in grande spolvero. Stesso score per il Tc Prato di Lorenzo Sonego (in foto) contro l’ATA Battisti di Trento. Decisiva ai fini del risultato l’affermazione dello stesso torinese sul lituano Grigelis. Riccardo Bellotti regola Matteo Trevisan, Iannaccone non lascia chance a Ferrarolli. I due team si “spartiscono” i due doppi finali: i ragazzi di Labrocca costretti ad una rimonta sul rapidissimo cemento di casa.
A MESSINA IL DERBY CON PALERMO, KO SASSUOLO – Un derby è sempre un derby. Il Circolo Tennis e Vela Messina ha chiuso quasi definitivamente i giochi contro il Circolo Tennis Palermo, perdendo solamente un punto dei sei a disposizione. L’unico sorriso messinese arriva dal doppio formato da Giacalone e Margaroli. Naso, Lopez Perez e compagnia si sono dimostrati superiori, e ora la permanenza nella massima serie è ad un passo. Il Tc Genova 1893 lotta per la salvezza a differenza dei cugini del Park. Buona la prima per la squadra ligure, vittoriosa per 4-2 sullo Sporting Club Sassuolo. Napolitano tiene in vita la formazione di Reggio Emilia vincendo il proprio scontro con Menendez-Maceiras. Lo stesso fa Leonardi che sfrutta il ritiro di Eremin. Due doppi, entrambi terminati al super tie-break, ed entrambi a favore del team di Francesco Picco lasciano la salvezza di Sassuolo appesa ad un filo.
AL FEMMINILE, BRIANTI SHOW E PRATO KO – Tempo di playoff anche per il massimo campionato femminile. Il Tennis Club Genova 1893 si è preso l’andata contro il Tc Prato per 3-1, a termine di incontri quantomai incerti, almeno alla vigilia. All’età di 38 anni Alberta Brianti (raffigurata sopra) regala ancora spettacolo. La tennista di San Secondo Parmense ha prevalso alla lunga su Kristina Kucova (numero 263 del ranking Wta), vincendo il tie-break del terzo e decisivo parziale. Ma non è finita qui la giornata di gloria dell’ex top-100 azzurra. Lei e Samsonova hanno archiviato la gara d’andata aggiudicandosi il doppio contro Trevisan/Stefanini. E’ stata proprio Martina Trevisan ha conquistare l’unico punto toscano. Ko infatti anche Gaia Sanesi con la classe ’98 Lucia Bronzetti.
BEINASCO, SEMI AD UN PASSO – L’appoggio del proprio pubblico non basta al Tc Lucca che cede il primo confronto col Tennis Beinasco. Entrambe sconfitte le sorelle Pieri che tanto bene avevano fatto nella fase a gironi: Federica Di Sarra ha battuto Jessica con un doppio 6-2, più combattuta ma altrettanto sfortunata la contesa di Tatiana con la più giovane Federica Rossi. Anche il terzo singolare è terminato a favore del team di Torino con una Giulia Gatto-Monticone a valanga su Jasmine Paolini, capace di far suoi solamente 4 games. A Lucca resta quantomeno il doppio, che permette alle toscane di volare in Piemonte con qualche chance in più. La finale in casa al Palatagliate ora sembra però quasi utopia.
PARIOLI QUASI SALVO, FAENZA C’É – Solamente due anche le partite dei playout, con due esiti (uno in particolare) che sembrano ormai quasi già segnati. Parliamo soprattutto di quello della Società Canottieri Casale che deve sperare in un miracolo al ritorno, a seguito del pesante 4-0 preso dal Tennis Club Parioli. Martina Di Giuseppe si aggiudica quello che è forse il match più complicato con Deborah Chiesa. Sigilli anche della croata Tena Lukas e di Burnett, rispettivamente su Stefania Rubini e Enola Chiesa. Pure il doppio a senso unico: il team romano può finalmente respirare, ma ancora non in maniera definitiva. Infine merita menzione la vittoria all’andata del Club Atletico Faenza sul Circolo della Stampa di Torino, con lo score di 3-1. I giochi qua ancora non sono chiusi. Tutt’altro che netto il divario tra le due compagini, saranno i dettagli a fare la differenza. Domenica il club faentino ha potuto contare su una Perez Gamiz in grande forma, la quale ha regolato Camilla Rosatello. Bene Alice Balducci e il doppio per le ospiti. Despina Papamichail (6-1 7-6 inflitto a Camilla Scala) lascia uno spiraglio alle piemontesi, tra pochi giorni di nuovo in campo presso il circolo di Via Medaglie d’oro.
Per tutti i risultati è possibile consultare il sito della Federazione Italiana Tennis cliccando QUI