“La verità e che l’Italia è una nazione di invidiosi” prosegue Pietrangeli, “io ho la residenza a Montecarlo da decenni e posso assicurare che qui le tasse si pagano e sono pure alte. Poi, però, nessuno viene a farti i conti in tasca se hai la macchina di lusso o la barca. Non come in Italia, dove se hai lo yacht sei guardato con sospetto ed i porti turistici sono stati costretti a chiudere perché chi poteva se n’è andato in Croazia“. Pietrangeli poi sottolinea che i tennisti “passano almeno 10-11 mesi l’anno lontani da paese natio e quindi certo non possono essere accusati di prendere una residenza fittizia per motivi fiscali“.
“Da un punto di vista dell’immagine capisco che non sia bello, ma Sinner di certo non ha infranto la legge” aggiunge in conclusione Pietrangeli, “piuttosto lo Stato si impegni per far emergere il sommerso di chi le tasse le evade davvero, dei supermiliardari che dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza, tanto più di questi tempi. Non sarà certo Sinner a causare un buco nelle casse del fisco“.