Nicola Pietrangeli, dopo l’uscita di scena dei tennisti italiani agli Internazionali, ha parlato a LaPresse: “Stiamo tutti delusi. Che Musetti perdesse da Tsitsipas ci sta, forse ci si aspettava di più da Sinner. Ma quando si gioca tutte le settimane qualche incidente di percorso lo possono avere tutti. Sarei pronto a scommettere che Sinner arriverà alla fine dell’anno tra i primi sei del ranking. Gli manca poco, ha subito la pressione del Foro ma ha 21 anni, non si è ancora pronti a reggere questo peso”.
Per Pietrangeli il futuro resta azzurro. “In giro non è che ci sono dei fenomeni, lo stesso Alcaraz è umano. Come gioco mi piace Musetti, non è il più forte ma è quello che giova meglio a tennis”. Infine su Rune ha ammesso: “Questo suo tipo di atteggiamento non piace a nessuno ma non si può frustare per questo. Lui pensa che sia questa la sua forza, ma sono dei ragazzini. La differenza tra noi e loro è che noi diventavamo bravi non prima dei 25 anni, loro già a 18. In più basta guardare il loro conto in banca e questo porta magari ad avere qualche distrazione in più”.