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La Wta ha reso note alcune importanti novità nel regolamento a partire dal 2019. La più attesa riguarda il ranking protetto per tutelare maggiormente casi simili a quelli di ex numero 1 del calibro di Vika Azarenka e Serena Williams. Innanzitutto, una giocatrice ferma per più di un anno per infortunio potrà utilizzare il protect ranking per 12 tornei invece di 8. La novità più importante riguarda la maternità: la tennista avrà a disposizione tre anni – a partire dalla nascita del bambino – per rientrare e usarlo mentre in caso di adozione gli anni saranno due, a partire dall’ultimo torneo giocato. Per chi si farà male nel 2019, il termine è stato innalzato a tre anni per rientrare (uno in più rispetto ai due precedenti), potrà essere richiesto dalle prime 375 in classifica (invece delle prime 300) e potrà essere utilizzato per due volte in caso di nuovo infortunio dopo il rientro.
Nuove regole anche a proposito dei ritiri e dei prize money. Le giocatrici che si cancellano on site tra qualificazioni e il loro primo match nel main draw riceveranno il 100% del montepremi spettante. Alla lucky loser, invece, andrà il montepremi sarà il prize money della sconfitta al primo turno nel tabellone principale più il prize money dell’ultimo turno di qualificazione. Questa eccezione può essere utilizzata solamente in due tornei nella stagione e non consecutivi, occorrendo però aver partecipato almeno a un torneo negli ultimi due mesi.
Meno toilet break, inoltre, a partire dal prossimo gennaio: solo una pausa per andare in bagno o cambiare i propri vestiti per match. A proposito di outfit, dal 2019 saranno consentiti leggins anche senza utilizzo di un gonnellino o vestitino.