E’ durata appena 7 game il duello generazionale tra Kei Nishikori e Juncheng Shang, che alla fine delle loro carriere saranno verosimilmente due dei migliori tennisti asiatici di sempre. Il giovane cinese è stato infatti costretto al ritiro nel primo set: “Ieri sera avevo la febbre alta, già essere qui in piedi è un miracolo” ha detto agli spettatori presenti, scusandosi con loro. Nishikori approda dunque all’atto conclusivo nell’Atp 250 di Hong Kong e tornerà a disputare una finale a ben 6 anni di distanza dall’ultima volta. L’ultima finale con il giapponese risale infatti al torneo di Brisbane del 2019, curiosamente sempre nella prima settimana dell’anno.
Sorpresa Muller
La chance per l’ex numero 4 del mondo è estremamente ghiotta poiché il suo avversario sarà il francese Alexandre Muller, bravo a farsi largo in un lato di tabellone che è andato perdendo i suoi giocatori più quotati. Uno, Fils, lo ha eliminato lui nei quarti; l’altro, Musetti, lo ha sconfitto sempre nei quarti Jaume Munar, suo avversario in semifinale. 4-6 7-6 6-4 il punteggio del match tra Muller e Munar, durato circa due ore e mezza ed equilibrato come da pronostico. Per Muller, che ha vinto tutti e quattro i suoi match in tre set, si tratta della prima finale in carriera sul veloce, la seconda a livello Atp dopo quella persa due anni fa sulla terra rossa di Marrakech.
Sarà Opelka-Lehecka a Brisbane
Nella finale dell’Atp 250 di Brisbane si affronteranno invece Reilly Opelka e Jiri Lehecka. Il primo ha dato continuità al successo ai danni di Djokovic, vincendo – sempre in due set – il confronto tra giganti con Giovanni Mpetshi Perricard. Un solo tie-break e “solo” 22 ace hanno caratterizzato la sfida tra i due, vinta dall’americano per 6-3 7-6 in 1h25′. Nel primo set è risultato decisivo il break nel secondo gioco, che Opelka ha poi difeso annullando ben quattro palle break nel settimo game. Nella seconda frazione invece si è arrivati relativamente presto al tie-break, nonostante il francese abbia dimostrato di essere vulnerabile con la seconda di servizio, e Opelka si è imposto per 7 punti a 4. Per lui si tratta del quarto tie-break (su 4) vinto questa settimana.
Come a Hong Kong, l’altra semifinale si è purtroppo conclusa con un ritiro. Grigor Dimitrov ha infatti accusato un fastidio alla gamba sinistra e ha preferito fermarsi, verosimilmente per non correre rischi in vista degli Australian Open; il bulgaro non potrà dunque difendere il titolo. Finale raggiunta, di conseguenza, da Jiri Lehecka, che conduceva 6-4 4-4 nel punteggio e domani andrà a caccia del suo secondo titolo in carriera. L’unico finora lo ha vinto proprio in Australia, ad Adelaide, nel 2024.
Dove vedere le finali
La diretta televisiva delle due finali Atp è affidata a Sky Sport, che monitora gli appuntamenti di Brisbane e Hong Kong mediante i due canali di riferimento Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Tennis (203). Disponibili inoltre una diretta streaming mediante le piattaforme Sky Go (solo per abbonati Sky) e NOW (previo abbonamento). Durante i tornei, poi, premendo il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, saranno visibili tutti i campi di gioco dei tornei ATP e WTA. In alternativa, anche Sportface.it seguirà gli eventi, accompagnando per tutto l’arco della settimana i propri lettori con aggiornamenti, news, approfondimenti e le parole dei protagonisti.