Ilie Nastase continua a far parlare di sè nel mondo del tennis, anche a distanza di oltre 30 anni dal suo ritiro. Oltre all’incontro tra Italia e Taipei, i playoff per accedere al World Group II di Fed Cup vedono affrontarsi anche Romania e Gran Bretagna. A Costanza, città natale di Simona Halep, l’ex tennista rumeno e attuale capitano della Nazionale padrona di casa ha costretto l’arbitro a interrompere la partita tra Johanna Konta e Sorana Cirstea, a causa delle sue intemperanze in panchina. Nastase ha rivolto dei pesanti insulti prima nei confronti della stessa Konta poi nei confronti della capitana britannica Anna Keothavong.
Dopo ripetuti avvertimenti, l’arbitro è stato costretto ad allontanarlo dal campo, scatenando la reazione del pubblico rumeno. Il clima si è fatto infuocato e anche dagli spalti sono piovute copiose le offese verso la tennista britannica. La Konta si è sciolta in un pianto liberatorio e il giudice di sedia ha dovuto sospendere l’incontro.
Durante la pausa, protrattasi per 25 minuti, è stato decisivo l’intervento di mediazione di Simona Halep, che ha invitato il suo pubblico a contenersi e rispettare entrambe le giocatrici.
Al rientro in campo, la Konta ha conquistato cinque giochi consecutivi, chiudendo l’incontro con la Cirstea col punteggio di 6-2 6-3.
Il tutto a distanza di poche ore da un’altra uscita infelice di Nastase. Venuto a conoscenza della gravidanza di Serena Williams, l’ex numero 1 rumeno ha dichiarato: “Chissà di che colore sarà il bambino. Forse cioccolato al latte?”. La Itf ha già aperto un’inchiesta in merito.