Si sono conclusi in calando i tornei Atp 250 di Hong Kong e Brisbane, che hanno offerto due finali non all’altezza del resto della settimana. Sul cemento australiano, l’atto conclusivo è durato appena 5 giochi poiché Reilly Opelka è stato costretto al ritiro. Dopo aver vinto in pochi giorni oltre la metà dei match vinti in tutto il 2024 (4 contro 7), il tennista americano ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un infortunio. Fin dai primi game era evidente che qualcosa non andasse per Opelka, che ha subito un parziale di 12 punti a 2 ed ha perso a zero il primo turno di battuta dell’incontro. Dopo aver stretto i denti un altro po’, ha optato per un ritiro, anche per non compromettere le sue condizioni in vista dell’Australian Open.
A laurearsi campione è dunque Jiri Lehecka, che beneficia del secondo ritiro dopo quello di Dimitrov in semifinale, ma non per questo non ha meritato il titolo. Fin dal successo all’esordio contro Rune ha infatti espresso un ottimo tennis, poi mostrato a più riprese nel corso della settimana. Secondo titolo Atp in carriera dopo Adelaide 2024 e balzo di 4 posizioni in classifica, con il best ranking di numero 23 sempre più vicino. Il classe 2001 conferma quella che era stata l’impressione già lo scorso anno: senza infortuni, può serenamente ambire ad un posto in top 10.
Piccolo dato statistico riportato dal giornalista Giorgio Spalluto: l’ultimo tennista, prima di Lehecka, a vincere un titolo usufruendo del ritiro dell’avversario in semifinale e in finale era stato Lleyton Hewitt a Sydney 2004 (6-2 ritiro con Verkerk in semi, 4-3 ritiro con Moya in finale).
MONTEPREMI (IN EURO)
PRIMO TURNO – € 5.953
SECONDO TURNO – € 9.910
QUARTI DI FINALE – € 16.903
SEMIFINALE – € 29.903
FINALISTA – € 51.185
VINCITRICE – € 87.737
PUNTI PER IL RANKING ATP
PRIMO TURNO – 1 punto
SECONDO TURNO – 25 punti
QUARTI DI FINALE – 50 punti
SEMIFINALI – 100 punti
FINALISTA – 165 punti
VINCITRICEÂ – 250 punti
Muller rovina la festa a Nishikori
Sembrava tutto apparecchiato per il ritorno al successo nel circuito per Kei Nishikori, che non sollevava un trofeo dal 2019 (Brisbane). Il titolo a Hong Kong è invece andato ad Alexandre Muller, riuscito nell’impresa di vincere tutti e cinque i suoi match in tre set. Quinta rimonta consecutiva per il francese, che dimostra grande forza mentale non disunendosi dopo aver perso il primo set. L’unico altri giocatore in grado di conquistare un titolo conquistando tutte le partite in rimonta era stato Bublik a Montpellier nel 2024 (ma le sue vittorie erano state 4, una in meno di Muller).
2-6 6-1 6-3 il punteggio della finale, priva di equilibrio ma caratterizzata da tre parziali sostanzialmente a senso unico. Nel parziale d’apertura, il 6-2 in favore di Nishikori è stato un po’ bugiardo dato che 5 degli 8 giochi disputati si sono risolti ai vantaggi. Nei due restanti set, invece, Muller ha sempre avuto in mano il pallino del gioco ed ha trionfato con relativo agio. Si tratta del suo primo titolo in carriera a livello Atp, che arriva insieme al best ranking di numero 56.
MONTEPREMI (IN EURO)
PRIMO TURNO – € 6.996
SECONDO TURNO – € 11.445
QUARTI DI FINALE – € 19.711
SEMIFINALE – € 34.024
FINALISTA – € 57.873
VINCITRICE – € 99.209
PUNTI PER IL RANKING ATP
PRIMO TURNO – 1 punto
SECONDO TURNO – 25 punti
QUARTI DI FINALE – 50 punti
SEMIFINALI – 100 punti
FINALISTA – 165 punti
VINCITRICEÂ – 250 punti