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Matilde Paoletti è stata trovata positiva al doping in un controllo effettuato al torneo Wta di Palermo lo scorso 19 luglio 2021. L’azzurra classe 2003, numero 909 al mondo, partecipava al torneo di doppio e le analisi svolte dal laboratorio di WADA di Montreal per conto della ITF sul suo campione prelevato hanno fatto emergere tracce di Clostebol, sostanza anabolizzante vietata. Nella giornata di ieri, martedì 7 settembre, si sono svolte le controanalisi sul campione di urina.
L’azzurra si sta difendendo e una volta ricevuta la lettera per la procedura aperta di violazione della normativa antidoping professa la sua innocenza. L’umbra sostiene che la sostanza sia entrata in circolo in maniera accidentale e probabilmente tramite uno dei medicinali e degli integratori assunti durante il suo stop per l’infortunio al piede.
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