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Da poco si è conclusa la prima giornata del Masters 1000 di Parigi Bercy, ultimo dei 9 tornei della categoria in questo 2016, prima delle attesissime Atp Finals di Londra. Attendendo le 16 teste di serie, accreditate tutte di un bye al primo turno, sono scesi in campo 9 match di singolare in giornata, distribuiti tra il Campo Centrale e il Campo 1. Giornata poco felice per i colori azzurri in terra francese: dei 3 azzurri in tabellone, tutti i campo oggi, solamente Paolo Lorenzi si è guadagnato l’accesso al secondo turno. Il senese ha infatti superato Benoit Paire col punteggio di 6-4 7-6(4), raggiungendo Pablo Cuevas al secondo turno. Niente da fare invece per Fabio Fognini ed Andreas Seppi, rispettivamente sconfitti in due set da Pablo Carreno-Busta e Joao Sousa..
Tra gli altri risultati vittoria in rimonta per Gilles Simon nel derby contro Julien Benneteau. Il numero 23 del ranking spreca troppo nelle fasi iniziali e perde il primo parziale, punito da un avversario che fino a quel momento riesce a limitare alla grande i non forzati. Le condizioni tornano più nella norma a partire dal secondo set, in cui Simon si serve della sua grande regolarità per sfiancare l’avversario. Nel secondo set è il numero 183 del mondo che non sfrutta le occasioni per riaprire i giochi permettendo a Simon di ritrovare la tranquillità. Dopo 2 ore e 18 così, Simon chiude con lo score finale di 4-6 6-3 6-2, dominando anche fisicamente il set decisivo.
Nell’ultimo match sul Centrale, Albert Ramos-Vinolas sconfigge piuttosto nettamente Sthepane Robert nonostante quest’ultimo fosse sostenuto dal proprio pubblico. Ma Ramos prende da subito il sopravvento, giocando per tutto la durata dell’incontro con un’ottima intensità da fondo campo. Sul punteggio finale di 6-1 6-4 pesa soprattutto il rendimento del diritto mancino dell’iberico, colpo con cui il numero 26 del mondo riesce sempre a comandare lo scambio. Sarà lui, nel secondo turno, l’avversario di Jo-Wilfried Tsonga.
Fuori anche un altro francese, Paul-Henri Mathieu, che si arrende ad un buonissimo Marcos Baghdatis col punteggio di 6-2 6-4. Qualche rimpianto solamente nel secondo parziale per il numero 67 della classifica, quando si era spinto fino al 4-2. Bene al servizio il cipriota: solamente 5 punti persi con la prima e 8 ace totali. Tutto facile per Jan-Lennard Struff che, dopo aver superato con grande facilità il tabellone di qualificazione, lascia solamente 2 game all’ucraino Ilya Marchenko. Vittoria all’esordio per l’americano Steve Johnson che elimina invece Guido Pella. In una partita abbastanza equilibrata fa la differenza il grande cinismo del numero 33 del mondo che sfrutta molto bene le chance concesse dall’avversario (2 su 3 nelle conversione delle palle break) per chiudere dopo un’ora e 20 di gioco col punteggio di 6-4 7-5. Accede al secondo turno anche Fernando Verdasco, con Robin Haase costretto al ritiro quando l’iberico era già avanti 6-2 3-2. Per l’ex Top-10 però, il match di secondo turno si prospetta quasi impossibile, dato che avrà di fronte Andy Murray, per distacco il miglior tennista di quest’ultima parte di stagione. Domani intanto a Parigi scenderanno in campo le prime teste di serie, Richard Gasquet, Tomas Berdych e Milos Raonic.