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Un nuovo capitolo, un ulteriore passo verso la propria crescita professionale. Melania Delai ha cominciato quest’oggi – presso il Tennis Club Vicenza – la preparazione invernale in vista della prossima stagione. Da quest’anno il nutrito team della talentuosa azzurra potrà contare su una delle figure più autorevoli in tema di coaching: Massimo Sartori. L’attuale allenatore di Andreas Seppi e Marco Cecchinato sarà infatti parte integrante della squadra di Delai con Alessandro Bertoldero che agirà sempre in prima linea.
“Dopo la perdita di mio padre lo scorso anno, ho deciso di tornare alla base a Vicenza – confessa Max -. Ho avviato un progetto chiamato Horizon Tennis Home nel quale ho coinvolto allenatori in formazione, allenatori già navigati e preparatori di livello per costruire la miglior squadra possibile”. Ambizione è la parola d’ordine. “Abbiamo portato giocatori come Seppi, Cecchinato e Fabbiano e da qui siam partiti. La finalità è quella di arricchirci di professionisti seri dando tuttavia un occhio di riguardo al Veneto – puntualizza Sartori -. Da questo principio è nata circa quattro mesi fa l’idea di contattare Alessandro (coach di Melania, ndr) e proporre loro questa opportunità mettendomi a disposizione per qualsiasi cosa. Finita la stagione abbiamo approfondito il discorso decidendo di intraprendere questa nuova avventura insieme”.
Il lavoro di Sartori sarà quello di fornire gli strumenti necessari per la crescita di Delai senza andare a intaccare il team preesistente. “Proverò a dar loro una mano aiutandoli ad esprimersi al meglio attraverso il nostro bagaglio umano e di competenze – rivela Sartori -. Il mio progetto sposa appieno quello di Melania e di questo siamo tutti entusiasti”. L’off season è appena iniziata ma le linee guida di Sartori sono già tracciate. “Melania è una ragazza giovane e questo va sempre messo in conto – dichiara Max -. Gioca un ottimo tennis e si vede che ha lavorato molto bene in questi anni. Il mio compito sarà quello di farle incontrare meno intoppi possibili sul suo cammino per farla arrivare lì dove lei vuole arrivare. In sostanza farle commettere meno errori possibili dando sicurezza al progetto e le adeguate nozioni di gioco a inizio preparazione. A livello tecnico ci sono poche cose da affinare, vanno più che altro collegate a un’identità precisa di gioco; ovvero di come interpretare la partita e saper vincere la stessa. Melania serve bene, ha grande forza fisica, sa coprire bene il campo e dispone di un rovescio molto buono. Sul dritto bisognerà lavorare non tanto sul colpo quanto sulla giocata in sé per sé. Il primo passo, prima di ogni altro, sarà conoscersi bene tutti”.
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Melania ha tutte le carte in regola per recitare un domani un ruolo da protagonista. “Un obiettivo, senza metterle troppa fretta, è di arrivare a giocare tornei di un certo tipo. Nel giro di due-tre anni mi auspico che abbia il livello per giocare tornei dello Slam. In questo percorso sarà fondamentale inizialmente non tanto giocare con tenniste forti ma avere uno scambio di idee con loro. Ogni tanto sembra che questo mondo sia lontano, dobbiamo essere noi bravi a renderlo semplice”. Punto di riferimento principale del team sarà sempre Alessandro Bertoldero con cui Melania in questi anni ha compiuto passi da gigante. “Alessandro sarà affiancato in giro per i tornei da un membro del nostro team, immagino principalmente da Nicola Ceragioli che ha lavorato con me con Karin Knapp quando eravamo a Caldaro – rivela Max -. Due occhi in più fanno sempre bene se si vuole crescere ed esser attenti su ogni particolare”. Particolarmente soddisfatta di questo nuovo sodalizio anche la diretta interessata: “È un grande progetto al quale crediamo molto – ammette Delai -. Di Max ho apprezzato sin da subito la sua chiarezza, il modo di parlare e di interfacciarsi con me e tutto il team. Cosa mi ha più colpito di più? La parola semplicità. Abbiamo grandi traguardi da raggiungere che proveremo a perseguire con calma e serenità lavorando giornalmente provando a puntare in alto. Mi fido di lui, è un grande allenatore e un’ottima persona”.
Uno dei primi aspetti su cui Delai proverà ad alzare l’asticella sarà la ricerca di una maggiore costanza di rendimento. “Ora che ho terminato la mia carriera juniores dovrò trovare maggiore continuità nell’arco degli stessi match. Nel circuito pro le avversarie ti regalano molto meno, per questo motivo sarà fondamentale fare tanta esperienza e calarmi sin da subito in questa ottica. Sono convinta che con Alessandro, Max e tutto il mio team avremo modo di fare un gran lavoro. Non vedo l’ora di entrare nel vivo di questa off season e di iniziare quanto prima la nuova stagione”.
TEAM DELAI AL COMPLETO
Capo progetto: Max Sartori
Coach in prima linea: Alessandro Bertoldero
Assistant coach: Nicola Ceragioli e Stefano Rodighiero
Preparatori: Massimiliano Pinducciu e Massimo Todeschi
Addetto all’attrezzo: Luca Moreschetti
Mental coach: Lorenzo Beltrame
Nutrizionista: Diego Fortuna
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