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Mancano poche ore al ritorno in campo di Roger Federer, pronto a esordire lunedì 2 gennaio nel primo incontro di Hopman Cup (giocherà contro Daniel Evans, match in diretta su Eurosport alle 10:30). Sono passati sei lunghi mesi dall’8 luglio 2016, data della semifinale di Wimbledon persa dallo svizzero contro Milos Raonic. Mesi nei quali il circuito Atp è parso tristemente impoverito, abbandonato da uno dei più grandi artisti della storia dello sport. Ma a 35 anni, contro l’incedere del tempo e il crescente strapotere degli acciacchi fisici, il 17 volte campione Slam prova ancora a giocarsi le sue chances. Per celebrare il suo rientro, vi proponiamo quelle che a nostro parere sono le dieci migliori partite giocate dall’elvetico nella sua irripetibile carriera. Dalla finale del Master 2006 fino alla semifinale di Dubai 2014, passando per il Roland Garros 2011 e l’ultimo successo a Wimbledon. Un excursus lungo un decennio, accompagnato dagli highlights dei suoi match-capolavoro.
FEDERER-BLAKE 6-0, 6-3, 6-4 – Finale Master 2006
Roberto Lombardi la definirà “la parata del rovescio di Federer“. Lo svizzero mette in mostra un campionario illimitato di soluzioni di rovescio, ognuna diversa dall’altra. James Blake, alla prima e unica finale nel Master di fine anno, non può far altro che ammirare le gemme prodotte dal suo avversario.
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FEDERER-RODDICK 6-4, 6-0, 6-2 – Semifinale Australian Open 2007
Lo stesso Federer, quasi incredulo, definirà la semifinale vinta con Roddick uno dei match più incredibili della sua carriera. Dopo un avvio equilibrato, lo svizzero annichilisce il rivale americano. Ogni tentativo d’attacco di Roddick è frustrato da spettacolari passanti di Federer, compreso il colpo, quasi surreale, prodotto a 2’50”.
FEDERER-F. LOPEZ 3-6, 6-4, 6-1, 6-4 – Ottavi di finale Us Open 2007
Scelta che apparirà curiosa, considerando anche l’equilibrio del punteggio. Ma si spiega facilmente: Feliciano Lopez giocò uno dei migliori match della carriera, eppure uscì battuto da un Federer in quegli anni ingiocabile agli Us Open. Lo spagnolo è protagonista di una prima ora di gioco da fantascienza, ma viene poi agganciato dallo svizzero. Il break che spezza l’equilibrio del terzo set (4’24”) è considerato il game in risposta più spettacolare dell’intera stagione. Ma le magie dello svizzero non finiranno lì.
FEDERER-FERRER 6-2, 6-3, 6-2 – Finale Master 2007
Dopo aver lasciato soli 5 games a Rafael Nadal in semifinale, Federer affronta David Ferrer nell’ultimo atto del Master del 2007. Lo svizzero gioca un tennis di un altro pianeta. Lo stesso Ferrer, alla fine dell’incontro, dichiarerà – “Ho giocato col migliore della storia, oggi poteva fare qualsiasi cosa in campo”.
FEDERER-DEL POTRO 6-3, 6-0, 6-0 – Quarti di finale Australian Open 2009
L’uno di fronte all’altro in 3 dei 4 Slam stagionali, Federer e Del Potro si incontrano per la prima volta a Melbourne. Le proporzioni del risultato testimoniano lo stato di grazia dello svizzero, che danza di fronte a una Rod Laver Arena estasiata.
FEDERER-TSONGA 6-2, 6-3, 6-2 – Semifinale Australian Open 2010
Jo Wilfried Tsonga si presenta alle semifinali degli Australian Open forte di un esaltante successo su Novak Djokovic nei quarti di finale. Federer non ha invece brillato contro Davydenko, rischiando di finir sotto 2 set a 0 prima di ricomporsi e vincere l’incontro in quattro set. Le speranze del francese verranno spazzate via da un Federer stellare, in una delle prestazioni più “complete” della sua carriera. Da fondocampo, a rete, negli scambi lunghi, sull’uno-due… Lo svizzero rifila un’autentica lezione al transalpino. Uno di quei match per i quali, qualche stagione dopo, Tsonga dichiarerà : “Anni fa, giocare contro Federer ti faceva sentire ridicolo”.
FEDERER-DJOKOVIC 7-6(5), 6-3, 3-6, 7-6(5) – Semifinale Roland Garros 2011
Quella che in molti considerano la miglior partita dello svizzero sulla terra rossa. Per rendimento, continuità e valore degli avversari (sia Federer che Nadal competevano ancora ad alti livelli), il 2011 rappresenta il miglior anno della carriera di Novak Djokovic. Giunto al Roland Garros con 43 successi consecutivi, il serbo è costretto ad arrendersi a un Federer spaziale. Gianni Ocleppo, ex tennista italiano e attuale commentatore per Eurosport, definirà l’incontro come “la madre di tutte le partite”.
FEDERER-NADAL 6-3, 6-0 – Round Robin Master 2011
Uno di fronte all’altro nella finale del 2010, Federer e Nadal si ritrovano al Master di fine anno anche nel 2011, stavolta inseriti nello stesso girone di Round Robin. Lo svizzero surclassa lo spagnolo, incantando l’O2 Arena. Con la vittoria su Tsonga in finale, centrerà la sua sesta vittoria alle Atp Finals.
FEDERER-MURRAY 4-6, 7-5, 6-3, 6-4 – Finale Wimbledon 2012
A bocca asciuta da due anni e mezzo, Federer ha nuovamente l’occasione di vincere uno Slam nel giardino di Wimbledon. Dopo una straordinaria vittoria su Novak Djokovic in semifinale, lo svizzero trova Andy Murray nell’ultimo atto in scena sul Centre Court. Sotto di un set e di due palle break sul 4-4 nel secondo parziale, Federer cambia marcia. Pareggia il conto dei set con una prodezza delle sue (6’26”), fino a sorpassare il suo avversario e centrare il settimo successo ai Championships.
FEDERER-DJOKOVIC 3-6, 6-3, 6-2 – Semifinale Atp 500 Dubai 2014
Reduce dal funesto 2013, Federer si riaffaccia al tennis che conta nella stagione successiva. A Dubai, lo svizzero trova in semifinale Novak Djokovic, all’apparenza un ostacolo insormontabile per il Federer di quel periodo. Dopo aver perso il primo set, le speranza sembrano ancor più ridotte al lumicino. Ma i successivi due parziali faranno scintillare gli occhi degli appassionati di tutto il mondo.