Il CEO della WTA Steve Simon si è schierato in difesa di Maria Sharapova dopo la decisione del Roland Garros di non concederle una wild card per il tabellone principale e per le qualificazioni. All’indomani della presa di posizione è stato diramato un comunicato ufficiale del patron WTA che spiega la sua opinione sul caso.
“Le wildcard sono offerte a discrezione esclusiva dei tornei – si legge nella nota ufficiale – Io supporto completamente i giocatori che ricevono wildcard e a loro auguro le migliori fortune. Saranno due settimane entusiasmanti al Roland Garros. Quello che non condivido sono le basi sulle quali la FFT ha poggiato la sua decisione di non assegnare wild card a Maria Sharapova. Lei ha rispettato e pagato le sanzioni imposte dal CAS. Il “tennis anti-doping program” è un protocollo condiviso e supportato dai tornei dello Slam, da WTA, ITF e ATP. Per qualsiasi membro di questo programma non ci sono ragioni di penalizzare un giocatore al di là delle sanzioni già inflitte con le ultime sentenze”.