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Con un lungo messaggio sui propri profili social, Kevin Anderson ha annunciato il ritiro dal tennis professionistico. “Non ricorda un momento della mia vita in cui non stavo giocando a tennis”, scrive il sudafricano classe ’86, “ho cominciato il mio viaggio 30 anni fa quando mio papà mi mise la racchetta in mano e mi disse che con il duro lavoro sarei potuto diventare uno dei migliori giocatori al mondo”. E in effetti, Anderson ha raggiunto risultati molto importanti lungo la sua carriera, potendo vantare sette titoli nel circuito Atp, di cui l’ultimo a Newport lo scorso luglio, oltre alle finali raggiunte agli US Open 2017 e a Wimbledon l’anno successivo. Nel 2018, anno in cui ha raggiunto anche la semifinale alle Atp Finals, ha fatto registrare il suo miglior piazzamento nel ranking mondiale, raggiungendo la quinta posizione.
Dopo tutti i ringraziamenti del caso, alla famiglia, alla moglie, a tutti coloro che lo hanno aiutato a diventare il tennista che è stato, Anderson ha chiuso il suo messaggio scrivendo: “Sono grato per tutte le cose meravigliose che mi sono successe solo per l’aver fatto parte di questo sport. Da bambino, mio papà mi diceva che il successo non è definito dai risultati, ma dagli sforzi e i sacrifici che fai nella strada per diventare il meglio che puoi essere. E io ho dato il meglio“.
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