[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
L’ormai ex tennista brasiliano Joao Souza è stato squalificato a vita dall’attività professionistica a causa di match-fixing, con annessa multa di 200.000 dollari. Un’indagine dell’unità di integrità del tennis (TIU) ha stabilito che tra il 2015 e il 2019 il giocatore abbia commesso numerose violazioni del programma anticorruzione del tennis (TACP). I match incriminati sarebbero appartenenti ai circuiti Atp Challenger e Itf Futures, che si sono tenuti in Brasile, Messico, Stati Uniti e Repubblica Ceca.
[the_ad id=”668943″]
Tolleranza zero quindi per Souza, che ha inoltre cercato di insabbiare le prove della sua colpevolezza, spinto da altri giocatori coinvolti. La piaga delle scommesse del tennis continua ad essere dilagante ed i casi sono sempre maggiori: il fattore inusuale è che si tratti di un atleta ex numero 69 Atp.
[the_ad id=”676180″]