Jasmine Paolini inizia il 2019 a ridosso della Top 200 e, dopo aver tentato senza successo le qualificazioni in un paio di tornei, la prima vittoria della stagione arriva solo a febbraio, dove centra i quarti in un Itf in Slovacchia. Per la prima vera gioia dell’anno bisogna invece aspettare marzo, quando la tennista toscana si aggiudica un Itf 25k dollari in Brasile. Questa vittoria le dà fiducia e le consente di guadagnare punti e posizioni nel Ranking Wta. A Bogotà arriva la prima vittoria in stagione a livello Wta e, malgrado un’amara sconfitta all’esordio agli Internazionali BNL d’Italia, dove si era guadagnata una wild card per il tabellone principale, Jasmine supera le qualificazioni al Roland Garros senza lasciare per strada neppure un set. A Parigi, però, viene fermata al primo turno da Daria Kasatkina. La svolta nella stagione probabilmente giunge in quel di Brescia, dove l’azzurra si aggiudica un ITF $60.000 che le consente un notevole balzo in classifica. Approdata in Top 150, la Paolini fa di tutto per concedersi un finale di stagione importante: i quarti di finale a Palermo e la semifinale a Kahlsrue sembrano poterle dare la spinta necessaria, ma non è ancora abbastanza. La tennista italiana raggiunge infatti i quarti a Guangzhou e poi la semifinale in un ITF in Cina e si avvicina notevolmente al coronamento di un sogno. Quando le speranze erano ormai ridotte all’osso, nell’ultima settimana dell’anno la Paolini tira fuori tutta la benzina che le è rimasta nel serbatoio e, incredibilmente, si spinge sino in finale in un torneo in terra asiatica. Nell’atto conclusivo del torneo, la prima testa di serie Zhang prevale in due set ma questo risultato le vale la ciliegina sulla torta del suo incredibile 2020, ossia l’ingresso in Top 100 per la prima volta in carriera nonchè il primato di numero uno d’Italia, complice il calo di Camila Giorgi.
La giocatrice toscana, che ha iniziato la preparazione a Forte dei Marmi e l’ha conclusa a Tirrenia, sarà affiancata da Renzo Furlan, Matteo Marrai e dal preparatore Michelangelo Manganello. Il suo 2020 inizierà ufficialmente il 4 gennaio a Shenzhen prima di salire sull’aereo che la porterà nella Terra dei canguri. Ancora non si sa se destinazione Hobart o Adelaide, ma comunque a giocare le qualificazioni di uno di questi due tornei. Jasmine sarà poi a Melbourne per gli Australian Open, slam che la vedrà al via nel tabellone principale senza dover neppure passare dalle qualificazioni. Si prospetta una stagione interessante per la Paolini, che al termine della stagione passata ha dimostrato di possedere un livello di tennis tale da permetterle di giocarsela più o meno alla pari con le migliori tenniste del circuito. Esprimersi costantemente a quel livello di tennis non è semplice, ma riuscirci potrebbe significare accumulare punti importanti in avvio di stagione, dove non ne difende molti, e mettere in discesa la stagione.