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Il mondo dello sport è in grave crisi, causata dalla dilagante emergenza Coronavirus. Il tennis non è esente dallo stop delle competizioni ufficiali e gli atleti professionisti non possono che soffrirne, patendo preoccupazione anche per il ritorno in campo, probabilmente difficoltoso da un punto di vista puramente agonistico. Al momento ben 34 tornei sono stati ufficialmente cancellati e la lista degli eventi annullati potrebbe allungarsi, sino almeno agli Us Open 2020.
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Il vice presidente della Federazione spagnola Tomás Carbonell è in contatto con i migliori atleti iberici, fra i quali quali Rafael Nadal, Roberto Bautista Agut, Pablo Carreño Busta, Albert Ramos, Fernando Verdasco e Feliciano Lopez, per risolvere una situazione complessa. Come riportato da Marca, la riflessione riguarda una possibile serie di tornei estivi in Spagna, per sopperire alla mancanza di appuntamenti ATP ufficiali.
Di seguito le parole di Quino Muñoz, ex tennista e organizzatore della IBP Tennis Series, ipotizzata come sede del Tour esitvo, ha così parlato della possibilità concreta: “È chiaro che non abbiamo il budget ATP, ma diamo la possibilità di allenarsi e competere senza lasciare la nazione“.
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