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Serena Williams è l’ultima semifinalista degli Internazionali BNL d’Italia: prestazione senza sbavature della numero uno, che demolisce Svetlana Kuznetsova, numero 9 del tabellone, con il punteggio di 6-2 6-0, dopo appena 51 minuti di partita. La veterana russa aveva raggiunto i quarti dopo un grande cammino battendo Garcia, Stosur e, proprio ieri, Daria Gavrilova. Per la numero uno americana, invece, problemi solamente nel primo parziale di ieri nel derby contro Christina McHale. La Kuznetsova, nonostante il cocente 8-3 nei precedenti, arrivava allo scontro con la recentissima vittoria a Miami, grazie a una grandissima rimonta e a un crollo clamoroso della Williams. Su terra il bilancio era invece 2-1 per l’americana che aveva vinto proprio nel primo confronto qui al Foro.
Perfetta la partenza di Serena Williams: la statunitense spinge appena ne ha l’opportunità, lasciando ferma l’avversaria. Il mini parziale di 12 punti a 3 lascia senza scampo la russa, che perde subito il primo turno di battuta. Il break fa nettamente la differenza, la numero uno del mondo è davvero ingiocabile al servizio, dopo solamente 24 minuti chiude il primo set con il punteggio di 6-2. La Kuznetsova soffre davvero tantissimo la profondità dell’avversaria, una Williams che scende in campo da subito concentrata: incide la sua potenza, ma anche un’incredibile convinzione mista alla solita cattiveria, che mette in soggezione tutte le sue sfidanti.
Il secondo set segue lo stesso copione della prima parte di match, la Williams toglie subito il servizio alla russa e di corsa arriva sul 2-0. Nel terzo gioco la Kuznetsova ha le prime chance di break, ma l’eccessiva lontananza dalla riga la penalizza anche negli scambi che sembrava poter portare a casa. La Williams, un po’ rilassata, torna invece a spingere con il servizio nel momento di difficoltà e chiude a suo favore anche il terzo game. La russa non può reggere il ritmo impresso dalla Williams, sbaglia troppo per poter creare problemi alla numero uno che, oggi più che mai, sembra di un’altra categoria. Sotto gli occhi di un pubblico stupito, la partita termina dopo soli 51 minuti con un 6-2 6-0 davvero pazzesco. Match perfetto di Serena Williams, solamente 13 errori al fronte dei 20 colpi vincenti a fine match. Per la campionessa a stelle e strisce il prossimo ostacolo sarà Irina Camelia Begu, che ha trionfato oggi pomeriggio nella lotta contro Misaki Doi. Onestamente però, contro una Williams come quella di oggi, il destino della rumena sembra già scritto: niente e nessuno sembra poter togliere la finale dalla mani della numero uno del mondo.