Kei Nishikori - Foto Ray Giubilo
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Si è concluso anche l’ultimo quarto di finale del torneo romano in cui si sono affrontati Kei Nishikori e Dominic Thiem in una partita durata 1 ora e 38 minuti e che ha visto trionfare il nipponico per 6-3 7-5. Nonostante il calibro dei giocatori questa è stata soltanto la seconda sfida tra loro, l’unico precedente risale al torneo di Halle dell’anno scorso in cui Nishikori superò 7-6 7-5 Thiem su una superficie però che vede avvantaggiato il giapponese.
Pronti via e subito nel terzo game dopo 14 punti alla prima palla break Thiem strappa il servizio al giapponese; la reazione del nipponico arriva subito ma nel gioco successivo non sfrutta 2 palle break. Sotto 3-1 Nishikori ritrova il ritmo di gioco, prima si riporta sotto 3-3 e successivamente ottiene un nuovo break a causa di una serie di dritti sbagliati dell’austriaco e il set viene così recuperato alla grande da Kei che lo chiude per 6-3. Per Thiem qualche errore di troppo e pochissimi punti sulla seconda di servizio.
Secondo set molto strano con i due giocatori che hanno numerose occasioni di strappare il servizio ma senza risultati, mentre l’austriaco ha annullato le palle break spesso grazie al proprio servizio il giapponese si è salvato con i tanti errori del suo avversario che forzava esageratamente di dritto. Dal sesto game in poi i turni di servizio tornano ad essere più regolari fino al 5-5 quando Thiem ha un altro calo di attenzione e subisce il break a 0 con 3 errori. Il giapponese va a servire per il match ma sembra sentire la pressione con le prime che non entrano e concede così un’altra palla break, dal 30-40 arrivano però 3 errori consecutivi di rovescio dell’austriaco e il set termina così 7-5.
Nishikori conferma l’ottimo periodo di forma nonostante qualche partita altalenante come con Troicki sempre a Roma e con Fognini a Madrid e ottiene la sua prima semifinale in Italia. Si avvicina sempre di più alla top5 ma non migliorerebbe la sua classifica neanche se vincesse il torneo per i numerosi punti che lo separano da Nadal. Per Dominic comunque un torneo positivo che con questo risultato riesce così a mantenere salda la quindicesima posizione a pochi punti dalla top10. In semifinale ad affrontare Nishikori ci sarà un ostacolo molto duro, il numero uno al mondo Novak Djokovic che conduce 8-2 nei precedenti. Le uniche due sfide giocate su terra sono state vinte da Nole e nei tre precedenti giocati quest’anno il nipponico non ha portato a casa neanche un set.