Terza giornata di prequalificazioni al Foro Italico, con i tabelloni di singolare maschile e femminile che si sono allineati ai quarti di finale: si inizia a respirare l’aria dei turni caldi, quelli in cui si può veramente rendere indimenticabile questa settimana che già rappresenta un sogno per molti dei giocatori presenti.
La nostra giornata comincia con lo stesso protagonista iniziale di ieri, quel Salvatore Caruso che, dopo aver perso un primo set che definire lottato è un eufemismo, viene fuori alla distanza contro un grintoso Roberto Marcora, protagonista di un’accesa discussione con il giudice di sedia nel primo parziale, così accesa che lo stesso arbitro viene quasi portato giù dal seggiolone da Marcora per controllare un servizio dubbio. D’altronde l’abbiamo detto, i punti iniziano a pesare e l’opportunità si fa sempre più ghiotta; chi sicuramente la sta sfruttando bene è quel Lorenzo Sonego che già alla vigilia del torneo era tra i giovani da tenere d’occhio. Oggi il classe 1995 ha buttato fuori dal tabellone addirittura Federico Gaio, sesta testa di serie e sicuramente più abituato di lui a calcare questi campi. Lorenzo gioca con la sfrontatezza di chi ha grande coscienza dei propri mezzi, e anche dalle parole che ci rilascia dopo la sfida ci fa capire di essere un ragazzo dalle idee ben chiare, con un discreto avvenire davanti.
Capitolo femminile, partiamo con la Di Giuseppe che si esalta con l’aria di casa del foro ed elimina una habituè delle prequalificazioni come Anastasia Grymalska; episodio curioso sul 4-3 40-0 del secondo parziale, con la Di Giuseppe che manda la pallina nel campo avversario e si mette già in posizione di risposta, convinta di aver chiuso il game con un punto in anticipo, mentre il suo angolo le ricorda di essere “solo” 40-0 e dunque di dover servire ancora. Comode vittorie per Giovine, Paolini e Burnett rispettivamente su Palmigiano, Ferrando e Zmau, mentre una Corinna Dentoni che a un certo punto, dopo l’ennesimo errore, urla “gioco proprio male a tennis!” soccombe di fronte all’esperienza e alla classe di Alberta Brianti.
Passando tra qualche espressione diciamo colorita di Bortolotti e Balducci (ma ci sta, c’è tensione, agonismo, voglia di non mollare anche quando il punteggio si fa critico), sconfitti il primo da Fabbiano e la seconda dalla Caregaro, constatiamo che il tifo da stadio che ieri era per Fago si è trasferito tutto in favore di Gianluca di Nicola, che, nonostante un primo set da incorniciare, subisce il ritorno di un Omar Giacalone che supera la più classica delle prove del nove, dopo l’eliminazione di Luca Vanni nella giornata di ieri.
La partita del giorno è, senza dubbio, la battaglia Arnaboldi-Eremin. Sotto gli occhi di un attento Potito Starace, Arnaboldi si porta sul 6-4 5-4 40-15 e sembra ormai aver chiuso la pratica. Eremin però reagisce, vince il secondo parziale al tie-break e porta la contesa al terzo set, dove tra scambi meravigliosi e smorzate d’autore si arriva ad un altro jeaux decisif, nel quale Eremin non sfrutta tre match point e Arnaboldi conquista il punto decisivo con una dolcissima stop volley di rovescio. Interessante quarto di finale con Vavassori, che, dopo aver superato Giannessi, prevale anche su Mager in due tie-break.
A questo punto fa la sua comparsa ufficiale nel torneo il protagonista meno atteso, la pioggia, che costringe i doppi appena cominciati a un’interruzione prima di qualche ora, poi definitva dopo il secondo acquazzone del pomeriggio. Si ripartirà domani, quando i tabelloni di singolare vedranno andare in scena i quarti di finale: è il momento di tirare fuori tutto ciò che si ha, perché l’occasione è davvero di quelle da non mancare!
I risultati degli incontri di singolare di lunedì 2 maggio:
O. Giacalone def. G.Di Nicola 2-6 6-1 6-0
A.Brianti def. C.Dentoni 6-3 6-4
S.Caruso def. R.Marcora 6-7 (5) 6-1 6-2
A.Arnaboldi def. E.Eremin 6-4 6-7 (5) 7-6 (8)
M.Di Giuseppe def. A.Grymalska 6-2 6-3
F.Di Sarra def. J.Pieri 7-6 (3) 6-4
M.Colmegna def. A.Matteucci 7-6 (6) 6-1
A.Vavassori def. G.Mager 7-6 (3) 7-6 (3)
C.Giovine def. C.Palmigiano 6-2 6-2
L.Giustino def. M.Viola 6-3 6-4
T.Fabbiano def. M.Bortolotti 4-6 6-2 6-3
M.Caregaro def. A.Balducci 6-3 7-5
L.Sonego def. F.Gaio 6-2 7-5
M.Cecchinato def. F.Bahamonde 7-6(1) 6-4
J.Paolini def. C.Ferrando 6-1 6-3
N.Burnett def. M.Zmau 6-1 6-2