Seconda ed ultima giornata di qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia: purtroppo anche l’ultimo azzurro in lizza, Andrea Arnaboldi (n°242), viene eliminato dal torneo, sconfitto per 6-1 7-5 da Carlos Berlocq (n°68), in un’ora e trentanove minuti di gioco. Nessun precedente tra i due a livello Atp, ma a livello Challenger l’argentino ha vinto tutti e tre gli incontri disputati.
Il primo set si apre con l’azzurro che cerca di mettere pressione al rivale, conquistando una palla break nel secondo game, senza riuscire a sfruttarla; al contrario, Berlocq riesce a concretizzare quella concessa da Arnaboldi, nel game successivo, e poi conferma il break al servizio, salendo 3-1. Game da tredici punti, il quinto, con l’azzurro che deve annullare tre palle break, ma l’inerzia ora è dalla parte dell’argentino, che alla quarta occasione ottiene il doppio break. Ultimo game del set con ben diciassette punti, con Arnaboldi ancora in sofferenza al servizio costretto a cedere al terzo set point, con Berlocq che chiude il parziale per 6-1 in 42’. L’inizio del secondo set è più equilibrato, con le prime palle break del parziale solo nel sesto game, non sfruttate da Berlocq; il lungo equilibrio si spezza nel dodicesimo game, con l’argentino che al secondo match point chiude il parziale in 57’.
Partita a due facce, con l’argentino nettamente superiore nel primo parziale, e l’azzurro ha reagito nel secondo, ma non riuscendo a mettere in difficoltà l’avversario; vittoria nel complesso meritata per Berlocq.