La Procura Federale della Federazione italiana tennis ha deferito i tesserati Marco Cecchinato e Riccardo Accardi chiedendo al Tribunale Federale di fissare l’udienza per dibattere il procedimento disciplinare a loro carico. Pesante l’accusa contro i due tennisti siciliani: viene loro contestata la violazione degli articoli 1 e 10 del regolamento di giustizia relativi ai doveri di lealtà, probità e correttezza compiendo atti diretti ad alterare lo svolgimento dell’incontro tra lo stesso Cecchinato e Kamil Majchrzak. Il match contestato risale all’ottobre 2015 e fu vinto dal ventenne polacco durante il challenger di Mohammedia, in Marocco.
Marco Cecchinato, 23 anni, è attualmente il numero 89 della classifica mondiale ed è reduce della prima convocazione in Coppa Davis, convocazione avvenuta la scorsa settimana per la sfida contro la Svizzera. Accardi, 22, è di Palermo come Cecchinato. Dopo le tante notizie giunte nei mesi scorsi riguardanti tennis e scommesse è opportuno attendere i dettagli dell’accusa e la difesa dei due atleti siciliani prima di giungere ad affrettate conclusioni.
