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“Ci dispiace moltissimo per l’assenza di Berrettini, che ha provato a recuperare fino all’ultimo momento dimostrando il suo attaccamento alla maglia della nazionale. Da mercoledi’ sara’ comunque qui con noi per sostenere la squadra”. Cosi’ capitan Filippo Volandri ha commentato da Malaga la pesante notizia dell’indisponibilita’ del campione romano per la fase finale della Coppa Davis, al via martedi’ 22 novembre. L’Italia scenderà in campo giovedì contro gli Usa e fino a stamattina, essendo confermata l’assenza dell’altro infortunato Sinner, si sperava ancora in una svolta miracolosa: Matteo in aereo con borsa e racchette per dare una determinante mano ai compagni contro Frances Tiafoe e Taylor Fritz. Dopo l’infortunio alle Atp Finals dell’anno scorso che lo aveva tenuto fuori dalla fase finale, per Matteo non c’e’ stato niente da fare neanche per Malaga 2022: la fascite plantare al piede sinistro comparsa al torneo Atp di Napoli non si e’ ancora risolta, come ha appena comunicato ufficialmente la Federtennis. Al posto di Berrettini Volandri non ha convocato nessun altro e il team di Malaga a questo punto e’ composto da Lorenzo Musetti, due titoli in questa stagione, compreso quello l’Atp 500 di Amburgo in finale contro Carlos Alcaraz ma con chiari problemi di stanchezza alle Next Gen di Milano e, come secondo singolarista, da Lorenzo Sonego, assente nell’incontro di Davis Bologna ma fresco vincitore del titolo a Metz sul veloce indoor, la stessa superficie su cui si gioca la sfida in Spagna. Volandri lo ha convocato in fretta al rientro da una vacanza alle Maldive dopo il forfait di Sinner. I doppisti sono i solidissimi Fabio Fognini e Simone Bolelli, anche se non si esclude un Fognini a sorpresa nel singolo. Volandri sa che per gli azzurri che l’anno scorso, orfani di Berrettini ma con Sinner in campo si fermarono nei quarti contro la Croazia, sara’ un’impresa complicata, ma ci spera parecchio: “Sono sicuro che sapremo far fronte all’assenza di Berrettini e Sinner – ha detto – i ragazzi daranno il massimo e tutti si faranno trovare pronti. Ho la fortuna di avere una squadra competitiva e di poter fare delle scelte a prescindere dalle assenze. Le avversarie che troveremo a Malaga sono forti. Gli Usa, nostri rivali nei quarti, sono sicuramente uno dei team piu’ competitivi, ma noi li affronteremo con la consapevolezza di potercela giocare”.
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