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Il tennista colombiano Robert Farah ha ottenuto il consenso per rientrare a pieno regime nel circuito professionistico, in seguito ad una temporanea sospensione dell’Itf a causa di una positività ad uno steroide anabolizzante. L’atleta sudamericano aveva prontamente contestato la decisione dell’ente tennistico, affermando la sua innocenza in merito, seppur sia successivamente sfumata la possibilità di partecipare agli Australian Open 2020, primo Slam stagionale. A distanza di appena un mese, Farah è stato riabilitato dalla Wada, Agenzia Mondiale Antidoping, in concomitanza con Itf, la quale ha accettato le giustificazioni del colombiano, “reo” di aver consumato carne colombiana contenente Boldenone. Tornerà la coppia Cabal/Farah, la stessa che ha impressionato il mondo tennistico.
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