“Venerdì ero in campo a New York e una settimana dopo sono già impegnato in Davis. E’ un cambiamento troppo radicale“. Queste le parole di Jack Draper alla vigilia dell’ultima giornata della fase a gironi di Coppa Davis 2024. Nonostante il fattore campo, visto che si gioca a Manchester, la Gran Bretagna rischia seriamente di non qualificarsi alle Finals di Malaga.
Draper però si è soffermato sul calendario troppo fitto: “E’ davvero difficile. Il mio team vuole che mi prenda cura della mia salute, fisica e mentale, ma quest’anno ho già giocato 25-26 tornei: ed è la mia prima stagione piena nel circuito. Per i giocatori della mia età sarà dura essere longevi“. Infine, il britannico ha concluso: “Sono consapevole che tanti al mio posto non avrebbero giocato, anzi era stato proprio il mio team a sconsigliarmelo. Io però amo rappresentare il mio paese e mi sono presentato lo stesso per giocare“.
