Tennis, il dottor Lhuissier su Nadal: “Gli anestetici lo hanno aiutato, ma non mancano rischi”

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Nelle ultime ore si è sollevato un gran polverone dopo che Rafael Nadal ha rivelato di aver utilizzato iniezioni di anestetico quotidianamente durante il Roland Garros. Gli anestetici non sono vietati dal codice mondiale antidoping dell’Agenzia mondiale antidoping (Wada), mentre dal 1 gennaio è vietato l’uso di corticosteroidi durante le competizioni come mezzo alternativo per trattare il dolore.

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Il presidente della Società francese di medicina dell’esercizio e dello sport (Sfmes) Francois Lhuissier ha spiegato la situazione: “L’uso di anestetici è certamente diventato più frequente da quest’anno, in quanto è l’unico modo possibile per limitare il dolore a livello locale. Un atleta può utilizzare i corticosteroidi in gara, eventualmente per iniezione, solamente se dispone di un’esenzione per uso terapeutico (Tue), ma nessuna commissione antidoping concederebbe una Tue per le ragioni di Nadal perché l’esenzione per uso terapeutico si concede quando si ha un problema di salute che ostacola la vita quotidiana. L’iniezione di anestetici non influirà sulla sua salute”.

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