Nel weekend tra venerdì 15 e domenica 17 luglio, andranno in scena i quarti di finale del World Group di Coppa Davis, la massima competizione mondiale tennistica per squadre nazionali. Andiamo a scorrere il tabellone dall’alto verso il basso analizzando, match per match, ogni singolo confronto, con i convocati, la città e la superficie in cui si disputeranno i vari confronti.
SERBIA vs GRAN BRETAGNA, Belgrado – Terra outdoor
Il grande assente è Novak Djokovic: il numero 1 del mondo ha dichiarato di non voler sentire parlare di tennis per qualche settimana, dopo l’eliminazione patita al terzo turno di Wimbledon. Serbia che, tra le mura amiche del Tasmajdan Stadium di Belgrado, si affiderà dunque all’esperienza di Janko Tipsarevic, coadiuvato da Dusan Lajovic e Filip Krajinovic; convocato anche Nenad Zimonjic in vista dell’importante match di doppio di sabato. I detentori del titolo potranno invece contare sul fresco vincitore dei Championships Andy Murray, intento a bissare il titolo conquistato lo scorso anno: insieme a lui il fratello Jamie, pronto a gareggiare in doppio, Kyle Edmund e Daniel Evans. Sia venerdì che sabato le danze si apriranno alle ore 16, mentre domenica si anticiperà di un’ora, alle 15.
ITALIA vs ARGENTINA, Pesaro – Terra outdoor
Tra i primi otto team del pianeta vi è anche l’Italia che, complici le ottime prove di Paolo Lorenzi e Andreas Seppi, oltre alle pesanti assenze di Roger Federer e Stan Wawrinka, nel match di ottavi ha rifilato un sonoro 5-0 alla Svizzera di Severin Luthi. Ancora la terra indoor del Circolo Tennis Baratoff, in quel di Pesaro, a fare da cornice alla sfida contro l’Argentina: tra le file azzurre ritorna Fabio Fognini, nostro principale rappresentante; con lui i già citati Lorenzi e Seppi, mentre il quarto convocato di capitan Corrado Barazzutti è Marco Cecchinato, che proprio contro i rossocrociati aveva ottenuto il primo successo della sua carriera in Coppa Davis. Insidia numero 1 della selezione argentina è Juan Martin Del Potro, stranamente il giocatore con ranking peggiore del proprio team: al gigante di Tandil si aggiungono Federico Delbonis, Guido Pella e Juan Monaco, per un confronto all’insegna dell’incertezza e dello spettacolo. Per le giornate dedicate ai match di singolare si scenderà in campo a partire dalle 12.30, mentre il doppio di sabato andrà in scena dalle 15: Italia e Argentina tornano a sfidarsi dopo il successo italiano a Mar de la Plata, nel primo round del World Group, datato febbraio 2014.
REPUBBLICA CECA vs FRANCIA, Trinec – Cemento indoor
Nella parte bassa del seeding, il cemento indoor della Twerk Arena di Trinec sarà teatro del terzo quarto di finale (in ordine di tabellone), quello tra i padroni di casa della Repubblica Ceca e la Francia. Entrambe le formazioni saranno prive di un pezzo fondamentale della loro scacchiera: da una parte non ci sarà infatti Tomas Berdych, dall’altra Richard Gasquet, costretto a ritirarsi per via di un problema alla schiena nel match di ottavi a Wimbledon, proprio contro il connazionale Jo-Wilfried Tsonga. Quest’ultimo guiderà così la spedizione transalpina in terra boema, insieme a Lucas Pouille, outsider ai Championships grazie ai quarti di finale raggiunti; completano il team francese i campioni di Wimbledon Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut, che potrebbero assicurare alla loro compagine un punto quasi certo in occasione della partita di doppio. Jaroslav Navratil può invece contare sull’esperienza dell’intramontabile Radek Stepanek, vero e proprio uomo Davis, oltre alla freschezza di Jiri Vesely e Adam Pavlasek; quarto singolarista ceco sarà Lukas Rosol. Venerdì si giocherà a partire dalle 14, l’indomani si anticiperà a mezzogiorno, mentre nella giornata conclusiva le danze si apriranno alle 13.
USA vs CROAZIA, Portland – Cemento outdoor
Se gli Stati Uniti sono la nazione con più “insalatiere” in bacheca, è anche vero che nei tre precedenti confronti diretti non sono mai riusciti a battere la Croazia. Sul veloce outdoor di Portland, i ragazzi di Jim Courier proveranno a sfatare questo tabù: il due volte vincitore di Australian Open e Roland Garros si affida a due bombardieri quali John Isner e Jack Sock per i match di singolare, mentre i gemelli Bob e Mike Bryan, che in Davis vantano complessivamente un bilancio di 25 vittorie e 4 sconfitte in doppio, proveranno a fare la differenza nella loro specialità. Gli statunitensi si troveranno di fronte a un Marin Cilic che a Wimbledon ha riscoperto la sua forma migliore; a disposizione di capitan Zeljko Krajan ci saranno pure Borna Coric, Ivan Dodig e Marin Draganja, questi ultimi pronti a far coppia per cercare di contrastare la forza dei gemelli Bryan. Sia venerdì che domenica si giocherà a partire dalle ore 21 (12 locali), mentre il doppio di sabato avrà inizio alle 23 (14 locali).