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“Dal mio punto di vista personale penso che sia difficile che il tennis torni in campo quest’anno. Nel tennis si viaggia in tutto il mondo mentre gli sport e gli eventi nazionali si trovano in una posizione differente rispetto a quelli globali“. È questo il pensiero di Craig Tiley, CEO di Tennis Australia e Chief executive degli Australian Open. Nel pieno dell’emergenza coronavirus il circuito ATP è stato sospeso fino al 7 giugno ma è ancora complicato stabilire la reale data che consentirà la ripresa della stagione. “Dobbiamo pianificare tenendo conto della peggior situazione possibile e sperare il meglio – ha spiegato Tiley al The Sydney Morning Herald – Poi può anche succedere che domattina ci svegliamo e troviamo una cura miracolosa o il vaccino per combattere questo virus. Ma stando a quanto leggo non penso accadrà presto“.
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